Ci sarebbe tanto da dire… Potrei scrivere un trattato della stessa lunghezza di quel pesantissimo (per chili e “spessore”) tomo che avevamo al liceo per anatomia artistica, più che una vacanza è stato un vero e proprio overflow che ha coinvolto tutti i sensi, quindi non credo che starò a descrivervi tutto, vi lascio le immagini, loro racconteranno per me!