My VCP-510 exam

Venerdì scorso – 9 novembre 2012 – ho sostenuto l’esame di certificazione VCP-510. E’ andata, certificazione aggiornata a “VMware Certified Professional 5″.

La preparazione all’esame non è stata semplice e devo dire che ne è valsa la pena. Nei due precedenti post (Roadmap to VCP5-DV, Roadmap to VCP5-DV (update)) ho dettagliato la quantità di materiale da studiare per prepararsi all’esame; in questa versione della certificazione, ancora più che nella precedente, è necessaria anche una certa dose di esperienza. Molte domande hanno a che fare con la gestione di problemi o anomalie di una infrastruttura vSphere, domande che non hanno una risposta accademica ma che si basano su una conoscenza delle implementazioni di vSphere che va al di la delle mere nozioni (ovviamente utilissime) apprese nel corso di installazione e configurazione.

Il corso di per se non sarebbe assolutamente sufficiente per affrontare un esame del genere, è indispensabile studiare sui documenti segnalati dal blueprint ed avere l’opportunità di mettere le mani sui sistemi, dall’installazione di ESXi alla configurazione del cluster DRS.

Le risorse didattiche ci sono (documentazione, articoli, libri)… più complesso avere a disposizione i sistemi per provare vSphere. Chi ci lavora quotidianamente ha sicuramente il vantaggio, non banale, dell’esperienza acquisita sul campo, gli altri dovranno improvvisare un proprio laboratorio, ad esempio utilizzando vecchio hardware o tramite VMware Workstation dove è possibile installare versioni virtuali di ESX/ESXi.

Le domande d’esame sono molto precise, non ci sono tranelli, e sono sia a risposta multipla (con indicato il numero di risposte corrette) che a risposta singola. Sono 85 domande a cui rispondere in in 105 minuti più un bonus di 30 minuti per chi non è madrelingua inglese (ovviamente tutte le domande sono in inglese).

Il risultato dell’esame ti viene “sbattuto in faccia” al termine della sessione, subito dopo aver deciso di premere il tasto “End exam”. Cercate la scritta “CONGRATULATIONS” ;-)

E ora? Eh… ci sarebbe VCP-Cloud di carino oppure si potrebbe andare avanti con il VCAP5-DCA e VCAP5-DCD… Vediamo, decido la prossima settimana ;-)