E' bello parlare con te forse unico lettore/trice rimasto/a di questo spazio virtuale.
Ti amo e lo sai.
Ti volevo parlare di una cosa che secondo me non t'interessa, ma che poi è utile per agganciarsi ad un altro argomento che vorrei affrontare. Ieri sera ho visto un film al cinema: non ci vado molto spesso ultimamente e quindi quando posso cerco di scegliere bene. Ho visto "La Furia dei Titani".
Serve una seconda premessa: io vado al cinema con un amico qui di Bologna, si chiama Luca. Io e lui siamo due persone abbastanza serie, lui lavora pure per il cinema, cioè si occupa di leggere i romanzi e gli adattamenti degli stessi che poi diventeranno dei film prodotti qui, nel nostro paese. E' un editor professionista e devo dire una persona di una certa cultura: lui ha un certo spessore.
Io e lui scegliamo deliberatamente di andarci a vedere le cazzate al cinema, quando possiamo: meglio ancora se in 3D. Io li chiamo "I nerchioni americani".
Ultimamente per dire, ci siamo visti "Real Steel" e "John Carter" e siamo usciti gioiosi più che mai, per la consapevolezza di aver visto quello che ci si aspettava. Lui aveva provato anche a portarmi a vedere "Buried" e addirittura una volta c'ha provato con "Megamind", ma purtroppo quelle sere avevo da fare e non potevo uscire, mannaggia.
"La Furia dei Titani", invece ce lo siamo visti belli ignoranti come sempre, ma a differenza delle altre volte è successo l'inaspettato: non siamo usciti dalla sala pieni di spocchia come al solito! C'è stato meno gusto nello scagliare merda sulla malcapitata pellicola stereoscopica! Alla fine c'è piaciuto e anche se fondamentalmente i personaggi erano bidimensionali e la trama un pochetto telegrafata, il viaggione era proprio bello: belle le coreografie dei combattimenti, belli dettagliati gli sfondi e i mostri, veloce come un razzo dall'inizio alla fine; interessante anche l'idea di trasformare la mitologia greca in una specie di incrocio tra "le crociate" e "il signore degli Anelli". C'è anche da dire che io un pochetto ero di parte, avendo amato da morire "Scontro di Titani" quando ero pischello. L'avrò disegnata cinquecento volte la Medusa di quel film.
Oltre a questo Luca mi ha svelato che ormai tutti gli effetti speciali digitali dei film di adesso li fanno in India, e solo questa informazione per me ha valso tutto il prezzo del biglietto.
Insomma, grazie "Furia".
Alla fine del film e dopo il briefing tra me e Luca però, è successa la cosa più importante di tutte: mi sono ricordato che tra una settimana in edicola esce il primo volume di un progetto che sto facendo con la RCS, è che come tema ha proprio la mitologia greca ripresa con un taglio bello moderno per proporla ai ggiovani ragazzi di oggi! E anche ai Ragazzoni adulti di oggi!
Si chiama MYTICO!
E pensate che non lo fanno a Bolliwood, ma tutto qui in Italia, con manine italiane!
Devo dire che sono contento di partecipare a questa cosa, il progetto è molto curato e i vari fascicoli stanno venendo proprio bene. Ci sono dei bei nomi che partecipano al progetto e per il momento sono stati realizzati i primi otto volumetti.
E allora mi raccomando, smettetela di strusciarvi sul divano di casa in attesa che qualcosa di sorprendente sgorghi dalle edicole italiane. L'attesa è finita. Mettete da parte la superstizione di un tempo e tutte le dicerie sui gatti e sulle scale andato e venerdi 13 prossimo venturo riversatevi nel baracchino più vicino a casa e insieme alla Gazzetta, pigliatevi pure MYTICO!
Io nell'attesa sto iniziando i miei figli al politeismo, fatelo anche voi!
Hai visto lettore/trice? Ti ho dato anche del voi per l'emozione.
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MTYCO!