n. 902 - Lui non dispone del tuo tempo

"Cara Pupottina,
forse sembrerò pazza a scriverti questa mail, ma sento di dovermi confidare e se vuoi puoi parlarne nel tuo blog. Ho bisogno del tuo aiuto anche se vivo in una condizione che molte invidierebbero. Lamentarmi, di conseguenza, sembrerà assurdo. Per farla breve, vengo al dunque: ho 28 anni e un fidanzato che mi tratta come meglio non potrei sperare. Ma nella nostra coppia c'è qualcosa che non funziona: lui organizza il mio tempo come se fosse il suo e a me questa cosa dà molto fastidio, anche se non protesto poi tanto. Mi coinvolge in uscite a quattro, trova sempre qualcosa da fare insieme nel weekend, invita spesso amici a casa (anche nella mia. Viviamo ognuno a casa sua per avere i nostri spazi e lui organizza anche da me). Io cerco di farglielo notare, ma le cose non cambiano. Mi chiede: "Ti va se ...", e poi parte in quarta. Se dico di no, mi tratta come se avessi detto che odio sua madre e poi appena siamo con altri racconta che se l'altra volta non ci eravamo potuti vedere era stato per colpa mia. Che cosa faccio?"
Cara Anonima, MOLLALO! Non sia mai che un uomo gestisce il nostro tempo: usa ricatti morali o appende il muso, per farci sentire in colpa o sbagliate. Io ammazzerei Kevin se invitasse gente in casa, quando sento di non essere pronta o non ho voglia di vedere gente ... perché queste cose accadono. Mi sembra tanto che lui ti imponga le sue amicizie e ti renda schiava dei suoi desideri. E' un egocentrico viziato. Scusa se non ho mezzi termini, ma il modo in cui ti tratta mi infuria.
La tua mail, è vero, è strana, diversa dai soliti problemi per cui vengo interpellata, però hai altrettanto bisogno del mio aiuto e di quello che potrebbero darti i commentatori di questo post.
Detto questo pensa che solitamente le donne hanno il problema opposto al tuo e mi scrivono per lamentarsi di uomini poco presenti, indecisi e pantofolai che non uscirebbero mai di casa.
Tuttavia, siamo da un eccesso all'altro. Bisognerebbe che ci fosse una via di mezzo. Magari potresti proporgli più momenti per voi e meno con gli altri. Oppure dovresti provare a prevedere i suoi piani ed organizzarne di tuoi, battendolo sul tempo, anche se credo, per quello che posso aver capito di lui, che cercherebbe, comunque, di avvantaggiare i suoi ai tuoi. Se questo tipo di uomo non ti rende felice e ti prevarica già da fidanzato, non cambierà. Forse non è l'uomo per te! Mi dispiace se quello che dico ti mortifica, ma se dobbiamo tenerci accanto un uomo deve almeno essere quello che cerchiamo, altrimenti vale la pena di rimanere single.
Voi, che cosa ne pensate?
Fate gestire e programmare la vostra vità alla vostra dolce metà?
Vi imponete o lasciate fare tutto a lui o a lei?