Leggerò testi tratti da COMPITU RE VIVI. Un grazie a Biagio Guerrera per questo bel regalo.
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FESTIVAL I ART / PAESAGGI DELLA LINGUA
La lingua siciliana d’arte e la poesia, che della lingua è il laboratorio, vivono oramai da almeno un decennio un periodo di grande fioritura. Lingua della memoria e degli affetti, lingua dell’insulto e dello sberleffo, lingua aforistica e surreale, lingua parlata, sussurrata, gridata, viva, “caura caura”. Ce ne daranno testimonianza i sei poeti presenti in questa serata – insieme al cuntu e alla musica – che intrecciano parlate e stili differenti ma comunicano la stessa urgenza espressiva. Non poeti dialettali ma poeti che usano il siciliano come lingua pienamente inserita nel contesto culturale nazionale e internazionale.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Per assicurarsi l’ingresso, non essendo possibile prenotare, si consiglia di recarsi in loco il giorno dello spettacolo con un congruo anticipo rispetto all’orario di inizio.