Il Nadalin è un famoso dolce veronese che però a casa mia sarà stato mangiato al massimo due volte. Sembra impossibile ma è così! Devo assolutamente rimediare! Ed eccomi qua a sperimentarne una versione veloce, leggera, senza lievitazione, burro, margarina, latte e uova.
Chi mi ha ispirato? E’ stata Silvia Richelli, l’autrice del blog http://www.lozenzerocandito.it/dolci/nadalin/ che ha postato per questo Natale la sua ricetta di questo antico e profumatissimo dolce. Ha una consistenza secca, un aroma deciso, una crosticina dolce e croccante…. insomma secondo me merita di essere assaggiato e cucinato con le proprie mani!
Che Natale strano questo! Sono nella mia nuova casetta, stranamente gli addobbi non sono tra i miei primi pensieri! C’è una renna qua e là, un babbo natale, due casette rosse e soltanto tre candele. Non potevo rinunciare all’albero di Natale però. Infatti ne ho ben due ed entrambi veri! Ho acquistato due abeti rossi e ne ho messo uno in casa ed uno in giardino, ho comperato le lucette, qualche pallina ed il Natale è pronto. In effetti sta proprio arrivando!
Ingredienti:
240gr di farina di farro
80gr di fecola
100-150gr di zucchero di canna integrale dulcita
60gr di olio extra vergine d’oliva
1 bustina di lievito per dolci
vaniglia
la buccia di due arance
la buccia di due limoni
un bicchierino di rum
latte vegetale e acqua
20gr di nocciole
2 cucchiai di zucchero a velo
pizzico di sale
Procedimento:
Mescolate la farina di farro alla fecola, allo zucchero, alla vaniglia, al lievito ed al sale. Grattugiate la buccia d’arancia e quella di limone, aggiungete l’olio, il rum poi latte ed acqua fino a raggiungere la consistenza di una crema. Trasferite il composto nei pirottini in carta usa e getta, quelli per i muffins con l’apposita teglia. Riempite gli stampini per 3/4.
Tritate finemente le nocciole con lo zucchero a velo poi decorate con questa polvere ogni muffin. Infornate a 180 gradi e fate cuocere per 35 minuti. Fate la prova dello stecchino e fateli raffreddare completamente.
Si conservano per 4 giorni, sono ottimi con marmellata di frutti di bosco, crema chantilly, crema pasticcera e nocciolata.
Chi volesse provarne una versione senza glutine potrà sostituire la farina di farro con farina di riso, farina di mais finissima, farina di semi di lino e grano saraceno.