E' stato segnalato e premiato per meriti dalla Varkey Foundation, una organizzazione che si occupa di educazione di bambini e di adolescenti in disagio, un giovane insegnante keniano.
Si chiama Ayub Mohamud e insegna a Eastleigh, una periferia povera e promiscua di Nairobi.
Egli insegna materie commerciali ma anche studi islamici.
E , a proposito di Islam, Ayub Mohamud si batte da tempo contro ogni forma di radicalizzazione religiosa.
E' convinto che gli insegnanti, nelle scuole, possano fare tantissimo contro la piaga del fondamentalismo islamico, di cui , per altro, proprio il Kenya ha fatto pessime esperienze (la strage di studenti nel campus universitario di Garissa).
E non è detto che il Paese possa dirsi del tutto fuori dal pericolo che certi fatti possano ripetersi.
L'augurio è che l'esempio di Ayub Mohamud possa essere trainante per altri docenti, che abbiano compreso l'importanza nell'insegnamento di una corretta formazione non solo culturale ma anche e sopratutto religiosa. Specie nei Paesi musulmani.
Infatti il peggio che possa esserci, e lo vediamo purtroppo nei tragici fatti di ogni giorno, in più parti del mondo, è la strumentalizzazione delle religioni, di tutte le religioni, nessuna esclusa, a fini politici.
Marianna Micheluzzi (Ukundimana)