Iniziamo la giornata con una notizia positiva anche se il pensiero in verità è rivolto al Kenya e alle imminenti elezioni di domani, 4 marzo, con tutti i timori che l’evento comporta, memori di quanto accaduto nelle precedenti.
E cioè la notizia positiva è che Namibia e Angola intendono cooperare per ottenere, la prima forniture di petrolio a costi molto vantaggiosi per la popolazione e per un buon sviluppo interno;
la seconda , invece, l’aiuto in soldoni da parte di Windhoek per completare i lavori di una raffineria nella città di Lobito, a 300 chilometri dal confine della Namibia e, quindi, la costruzione anche di successivo deposito per il petrolio in loco.
Inoltre la delegazione namibiana, guidata dal ministro per le Risorse minerarie dell’ex-colonia tedesca, nell’incontro di giorni addietro a Luanda, ha esplicitamente fatto intendere ai partner in affari l’interesse certo e mirato degli Istituti di credito della Namibia per quelli che sono i finanziamenti da concedere, a breve, all’Angola.
La raffineria di Lobito, situata al confine tra Namibia e Angola,come già detto, una volta a pieno regime, fornirebbe 200 mila barili al giorno di petrolio e sarebbe il secondo impianto dell’Angola.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)