In Italia sono qualcosa di più di un semplice dialetto. A volte se li si parla davanti ad un vasto uditorio, si viene anche guardati in tralice dall'osservatore di turno. Se poi vi imbattete nella arcinota hostess razzista di una compagnia aerea dal brand arancione, può capitarvi anche di essere redarguiti in malo modo all'imbarco.
Eppure, con buona pace dei teorici della patania, il Governo Usa riconosce il Napoletano, il Siciliano ed il Sardo come lingue la cui capacità di espressione è un valore aggiunto negli application form per cercare lavoro negli Stati Uniti.
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