Presso l’Ospedale evangelico di Ponticelli al via il primo progetto di trasferimento clinico dei risultati delle ricerche del Cnr sui biomateriali per la salute.
Sabato 15 marzo alle ore 12, presso l’Ospedale Evangelico Villa Betania di Napoli alla presenza del presidente del CNR Luigi Nicolais, il direttore del Dipartimento di Scienze Chimiche e Tecnologie dei Materiali del Cnr (DSCTM-CNR) Luigi Ambrosio e il Presidente dell’Ospedale Sergio Nitti sottoscriveranno l’Accordo di collaborazione per lo sviluppo, l’utilizzo e la sperimentazione applicativa di biomateriali per la salute.
Il DSCTM-CNR e l’Ospedale Evangelico Villa Betania, a fronte delle rispettive competenze ed esperienze, intendono, attraverso specifici progetti di ricerca e sperimentazione applicativa, favorire e migliorare l’utilizzo dei biomateriali di nuova generazione in campo medicale e clinico fornendo, al tempo stesso, nuove opportunità formative e professionalizzanti per i giovani medici.
«Attraverso questo accordo sarà possibile trasportare a livello clinico i risultati delle ricerche sviluppate dal CNR sui biomateriali per la salute» – afferma il Presidente della Fondazione Evangelica Betania Sergio Nitti – «La ricerca di nuovi materiali biocompatibili con il corpo umano è fondamentale per la costruzione di protesi valvolari, ortopediche e innesti e trapianti cutanei. Il Cnr ha scelto il nostro Ospedale perché è all’avanguardia negli interventi ricostruttivi. Nel campo ortopedico, ad esempio, già oggi effettuiamo interventi sulle ricostruzioni ossee di tendini e cartilagini. Così come nei trapianti cutanei e nella chirurgia utilizziamo da tempo materiale biocompatibile nel trattamento delle ernie inguinali e nelle plastiche addominali».
Numerosi gli ambiti disciplinari-applicativi individuati: dall’ortopedia alla chirurgia, alla neurologia fino all’oculistica e alla radiodiagnostica. Inoltre, per la specificità e l’eccellenza raggiunta dall’Ospedale Villa Betania nella Terapia intensiva neonatale (Tin), l’accordo prevede anche di estendere a quest’ultimo settore le ricerche e lo sviluppo di nuove tecnologie applicative dei biomateriali.
«Saluto e guardo con interesse quest’iniziativa di collaborazione che favorisce l’incontro fra competenze avanzate in più ambiti clinico-sanitari e tecnologici» – dichiara il Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Luigi Nicolais – «I biomateriali rappresentano il futuro della medicina, offrono la possibilità di renderla migliore e sempre più personalizzata; più efficace e sicura in ogni diagnosi, intervento, scelta terapeutica. Il nostro obiettivo, pur partendo da posizioni di eccellenza come testimoniano le attività dell’Ospedale e del Dipartimento CNR dovrà essere quello di raggiungere posizioni di primato internazionale in questo settore, favorendo la creatività scientifica e la crescita professionale di nuove leve di medici e ricercatori oltre a operare con continuità per il miglioramento e la sicurezza delle prestazioni sanitarie».
La firma dell’accordo sarà preceduta alle ore 10.30 da un workshop illustrante gli ambiti di ricerca e di applicazione dell’accordo. Ai saluti del Presidente del CNR, Luigi Nicolais, seguirà l’introduzione del Direttore DSCTM-CNR Luigi Ambrosio, che farà il punto sulla situazione nel settore dei “Biomateriali per la salute”. Al suo intervento seguirà quello del dott. Roberto De Santis su “Tecnologie per la realizzazione di strutture personalizzate” e quello del dott. Vincenzo Guarino sui “Biomateriali nanostrutturati”. Si parlerà poi dei Gels per applicazioni in oculistica, estetica e osteoartrosi a cura della dott.ssa Assunta Borzacchiello e di “Biomateriali iniettabili per le patologie ossee” con la dott.ssa Maria Grazia Raucci. Infine il dott. Antonio Gloria porterà il suo intervento su “Biomateriali per le patologie del sistema nervoso centrale”.