La pizza napoletana può tornare ad avere i gusti e i profumi di un tempo? Il suo futuro può essere un ritorno alle origini? L'interessantissimo forum moderato dalla giornalista Laura Gambacorta, lunedì sera, nelle splendide sale di Città del Gusto di Coroglio a Napoli.
Dopo l'introduzione di Piero Gabrieli, esperto in foodcost e marketing alimentare, le interviste di Laura Gambacorta ai pizzaioli Renato Bosco e Gino Sorbillo sul tema "La tecnica del lievito madre può riportare la pizza napoletana ai profumi e sapori delle origini?". Sono seguiti gli interventi dei numerosi giornalisti, pizzaioli ed esperti del settore tra questi, l'imprenditore napoletano Massimo Di Porzio. In fine serata una degustazione parlata di "Pizza a 4 mani" tenuta da Renato Bosco e Gino Sorbillo ha riscosso l'applauso dei presenti.
" Dopo i temi sulla scelta della farina – ha spiegato Gabrieli - e delle tecniche di impasto, è arrivato il momento di accendere i riflettori sulla gestione del lievito madre per ottenere un impasto base ideale, che esalta il gusto di farciture realizzate con i modi del cuoco.
Per la prima volta quest'anno apriremo i lavori di PizzaUp con una sessione introduttiva, per avviare riflessioni e confronti in vista dei tre giorni di novembre".
PizzaUp® è il simposio tecnico sulla pizza italiana che Università della Pizza® organizza nel suo laboratorio di Vighizzolo d'Este (Padova) per dare risposta ai perché del pizzaiolo. L'edizione di novembre 2011 sarà il traguardo delle precedenti quattro edizioni e allo stesso tempo l'inizio di un percorso che porterà il pizzaiolo nella direzione dello chef.
L'incontro di Napoli prosegue il lavoro intrapreso da PizzaUp® cinque anni fa: un lavoro condotto da pizzaioli esperti per affermare l'unicità della pizza italiana nel mondo con la ricerca e la codifica delle migliori tecniche piuttosto che con gare e acrobazie individuali. Perché PizzaUp® è nato come progetto che stimola il dialogo e la collaborazione tra i pizzaioli di tutta Italia per affermare metodi e sistemi di lavoro che fanno crescere il singolo professionista insieme alla crescita della categoria. In vista di un traguardo indispensabile da raggiungere: il riconoscimento che la pizza nel mondo parla solo italiano, con le varianti e tipicità locali che ne fanno un piatto da scoprire e riscoprire senza mai stancarsi.
PizzaUp® 2011 in sinergia con Petra Molino Quaglia parte da Napoli, origine conclamata della pizza più famosa nel mondo, per discutere se oggi a Napoli è possibile riscoprire la pizza di un tempo, di quando il lievito era solo pasta madre e le farine "00" non esistevano ancora.
mario carillo - napoli-news.org
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