Napoli, a targhe alterne, lo si apprende dal sito del comune partenopeo. L’Amministrazione comunale ha prorogato, con le stesse modalità delle precedenza ordinanza, il divieto di circolazione veicolare, a targhe alterne, sull’intero territorio cittadino per i giorni 21, 22 e 23 dicembre dalle ore 00 alle ore 24,00. Nella stessa ordinanza si riconferma la riduzione dell’orario di accensione del riscaldamento nelle stesse giornate per un massimo di 9 ore
Allo scopo di contrastare il fenomeno dell’inquinamento atmosferico, ed in considerazione del protrarsi del superamento del limite fissato per le PM10, (polveri sottili) l’Amministrazione comunale ha predisposto il divieto di circolazione veicolare, a targhe alterne, sull’intero territorio cittadino secondo il seguente calendario:
per il giorno 21/12/2013, dalle ore 00.00 alle ore 24.00, vige il divieto di circolazione per le auto la cui ultima cifra della targa risulta essere dispari.
per il giorno 22/12/2013, dalle ore 00.00 alle ore 24.00, vige il divieto di circolazione per le auto la cui ultima cifra della targa risulta essere pari.
per il giorno 23/12/2013, dalle ore 00.00 alle ore 24.00, vige il divieto di circolazione per le auto la cui ultima cifra della targa risulta essere dispari.
In deroga al suddetto divieto, potranno circolare:
- gli autoveicoli che trasportano diversamente abili con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta, muniti del tesserino regolarmente rilasciato dalla competente Autorità, nonché i veicoli della Napoli Sociale adibiti al trasporto disabili;
- i veicoli elettrici ad emissione nulla;
- i ciclomotori e motoveicoli a 4 tempi;
- i ciclomotori e i motoveicoli a 2 tempi omologati ai sensi della Direttiva 97/24 CE fase Il, cap. 5 (detti euro 2) e successive;
- gli autoveicoli alimentati a GPL o a metano;
- gli autoveicoli conformi alla Dir. 98/69 CE-B (Euro 4) e successive anche se adibiti al trasporto merci;
- gli autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car-pooling) escluso euro 0 ed euro 1;
- i veicoli delle Forze dell’Ordine, della Polizia Locale di Napoli, della Protezione Civile, militari, i veicoli di servizio dell’amministrazione della Giustizia riconoscibili da apposito permesso rilasciato dalle Procure o dai Tribunali, e quelli con a bordo Ministri di culto che debbano officiare riti religiosi;
- i veicoli intestati ad Enti Pubblici, Società ed Aziende erogatrici di pubblici servizi, nonché quelli in chiamata di emergenza o adibiti al trasporto di materiale e/o personale addetto all’esecuzione di lavori ed opere urgenti e di pubblica utilità;
- gli autoveicoli, i motoveicoli ed i ciclomotori con a bordo un medico in visita domiciliare per chiamate d’urgenza, nonché quelli con a bordo operatori del settore informazione giornalistica e radiotelevisiva , nonché fotografi professionisti;
- gli autoveicoli che trasportano soggetti portatori di malattie gravi che richiedono l’espletamento di trattamenti terapeutici rigorosamente sistematici e periodici, Ijmitati nel tempo, previa esibizione di certificazione sanitaria con l’indicazione della patologia e della necessità di terapia sistematica e periodica nonché l’attestazione della struttura pubblica o privata ovvero del terapeuta, ove la terapia medesima viene effettuata, con l’indicazione dei giorni e degli orari di effettuazione;
- gli autoveicoli, i motoveicoli ed i ciclomotori che trasportano gas terapeutici o medicinali;
- gli autoveicoli ed i bus delle aziende di Trasporto Pubblico individuale e collettivo, i Taxi, gli autoveicoli a noleggio ed i bus turistici;
- gli autoveicoli a noleggio purché di portata inferiore a 3,5 tonnellate e autoveicoli delle autoscuole per le esercitazioni e gli esami di guida muniti di apposita scritta “scuola guida”;
- i veicoli intestati e con a bordo cittadini residenti in Regioni diverse dalla Campania;
- gli autoveicoli, purché di portata inferiore a 3,5 tonnellate adibiti al trasporto di medicinali e/o trasporto di materiale sanitario di uso urgente e indifferibile adeguatamente certificato, nonché al trasporto di valori;
- i veicoli dei Consoli di carriera che recano la targa speciale CC e gli autoveicoli dei Consoli onorari che riportano a fianco della targa il contrassegno consolare numerato di forma circolare, recante lo stemma della Repubblica e la sigla CC di colore rosso;
- i veicoli che attraversano la rete autostradale cittadina nei tratti ricadenti nel territorio del Comune di Napoli: 1. Tangenziale di Napoli; 2. Raccordo A1 Napoli-Roma e A3 Napoli-Salerno; 3. Strada Regionale ex SS n. 162 -Raccordo Viale Fulco di Calabria.
- (Sito Comune di Napoli)