Napoli, a Corso Proto Pisani, nel quartiere San Giovanni a Teduccio di Napoli è mistero. C’è un cadavere sull’asfalto, forse un incidente?
Il corpo con la testa fracassata fa pensare ad una violenta caduta dallo scooter.
E’ Vincenzo Di Pede, quarantunenne napoletano gia’ noto alle forze dell’ordine non ha solo il cranico fracassato per una caduta ma e’ stato raggiunto da un colpo di pistola alla testa esploso da due sicari.
C’è anche un testimone che era in scooter con Di Pede, il quale ha subito riferito alla polizia di avere notato due persone a bordo di una moto affiancarsi al loro mezzo e poi dei rumori molto somiglianti ai colpi di un’arma da fuoco. Poi la rovinosa caduta a terra che, in un primo momento, sembrava fosse la causa del trauma all’origine del decesso del 41enne.
Sull’Ansa si legge anche che il Di Pede era un pregiudicato stato gia’ sottoposto a giudizio per i reati di ricettazione, furto e spaccio e gli investigatori della polizia lo ritengono vicino al clan Formicola. Durante l’esame, il medico legale ha riscontrato un foro sulla tempia sinistra, e un altro nella regione temporale destra.