Il presidente Giorgio Napolitano ha parlato oggi di una patologica antipolitica che ormai dilaga in Italia da più di due anni. Ha detto ciò intervenendo oggi all’Accademia dei Lincei e facendo leva sulle istituzioni, affinché tornino protagoniste della scena politica. Napolitano ha così parlato della necessità di colpire al cuore la corruzione e ogni sorta di infiltrazione criminale, sottolineando la recente inchiesta “Mafia Capitale”. E’ dunque allora necessario reagire quanto prima al tarlo dell’antipolitica, esortando alla responsabilità i partiti e le istituzioni. Napolitano ha detto: “Da almeno due anni assistiamo al dilagare dell’antipolitica, in una costante attività di delegittimazione delle istituzioni”. In questo senso, secondo il presidente Napolitano, non si può che reagire con urgenza, denunciando i pregiudizi e i luoghi comuni che spesso distorcono la realtà effettiva dei fatti, e avvicinare al contempo i giovani alle questioni cruciali della politica del Paese e di quella internazionale. Bisogna allora parlare di moralità quando si discute di politica, ha lasciato intendere il presidente, cosicché quest’ultima non abbia da “franare” nella corruzione. Il recupero dei valori morali è dunque nevralgico per Napolitano, perché proprio da qui partirebbe il rilancio delle istituzioni nella società. “La moralità di chi fa politica poggia sull’adesione profonda, non superficiale, a valori e fini alla cui affermazione concorre col pensiero e con l’azione. Altrimenti l’esercizio di funzioni politiche può franare nella routine burocratica, nel carrierismo personale, nella ricerca di soluzioni spicciole. Le parole del presidente riassumono brevemente i mali che attualmente attanagliano la nostra società, lasciando tuttavia trasparire una speranza concreta incarnata nei valori morali: una moralità che sia il punto di inizio per un nuovo rilancio.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Giorgio Napolitano sulla riforma elettorale “ITALICUM”
“Questa legge non e’ stata mica approvata in un mese, ha impiegato piu’ di un anno, ci sono stati tanti confronti, c’e’ stata una commissione di studiosi che... Leggere il seguito
Il 07 maggio 2015 da Paolo Ferrario
SOCIETÀ, SOLIDARIETÀ -
Il "Canto del Cigno" stonato di Napolitano: Davide Serra nominato Commendatore,...
______________________________________________________________ Non chiamatelo più squalo delle Cayman, speculatore, finanziere spericolato. Leggere il seguito
Il 07 maggio 2015 da Tafanus
POLITICA, SATIRA, SOCIETÀ -
Renzi, nell’anno II dell’era renziana, da Cacciari a Camilleri.
Andrea Camilleri 2010 by Marco Tambara, source Wikipedia di Gigi Montonato. A sentire Massimo Cacciari, Renzi sta facendo quello che avrebbe voluto fare... Leggere il seguito
Il 04 maggio 2015 da Rosebudgiornalismo
ATTUALITÀ, CULTURA, SOCIETÀ -
Enrico Letta, l’anti-Renzi
di Alessandro Corneli In tv, durante la trasmissione “Che tempo che fa” di domenica sera 19 aprile, Enrico Letta di fatto si è candidato alla guida... Leggere il seguito
Il 21 aprile 2015 da Libera E Forte
CULTURA, SOCIETÀ -
Un giovane Cavaliere umbro del meditazionismo: Riccardo M. Gradassi
———————————————————————— Con orgoglio e malcelata soddisfazione notiamo la citazione di Goodmorningumbria. Per questo gradito, quanto inatteso, gesto di stima,... Leggere il seguito
Il 18 aprile 2015 da Goodmorningumbria
INFORMAZIONE REGIONALE, SOCIETÀ -
Luigi Di Maio. La sua scorta, i cittadini. L'auto blu, la metropolitana.
Non è vero che "loro", politici e governati, sono tutti uguali! A differenza di Mario Monti, scortato da 17 energumeni, o di Giorgio Napolitano, seguito nei suo... Leggere il seguito
Il 16 aprile 2015 da Freeskipper
ATTUALITÀ, SOCIETÀ