Analizzando la situazione degli ultimi anni è emerso che il Patto di stabilità interno blocca una considerevole quantità di fondi presenti nelle casse di comuni, provincie e regioni italiane. Svariati miliardi di euro stanziati per le opere pubbliche sono vincolati dal Patto di stabilità interno; ciò ha causato una battuta d’arresto sia dei nuovi progetti sia delle opere già avviate. La mancata possibilità di utilizzare questi fondi ha anche causato l’impossibilità di pagamenti puntuali da parte delle amministrazioni pubbliche, ostacolando il rilancio dell’economia. Ad aggravare la situazione, soprattutto nel meridione, è lo stato in cui versano le casse, messe in difficoltà dalle spese ingenti e dai tagli agli introiti.
Dopo questo piccolo escursus vi presento la nuova pillola di saggezza del sig. Nardin, assessore a Cormons; il quale afferma:

Sulle parole proferite da Nardin pesano alcune incognite:
1) ma il patto di Stabilità prevede che tu non possa spendere, altrimenti non si spiegherebbero le tue prese di posizione quando affermavi:” ho i soldi in cassa ma non posso spendervi per via del patto”!
2) il patto di stabilità prevede di non spendere i soldi ma nulla osta contro gli incassi.
A questo punto però sorgono domande:
1) perché Nardin non si è accorto prima che la sua operazione sarebbe stata fallimentare?
2) perché Nardin non mi ha dato retta quando nel 2011 dicevo che essendo il mercato dell’edilizia fermo lui non sarebbe stato in grado di vendere niente?
3) perché Nardin ha fatto spendere soldi all’amministrazione di Cormons per le due gare, sapendo benissimo che non avrebbero ottenuto niente e poi ha bloccato tutto?
4) perché Nardin hai seri dubbi sulla bontà dell’operazione; questi dubbi perché non li hai manifestati prima?
Come dissi in campagna elettorale; tutta la storia della Caserma Amadio puzza, perché era ed è inconcepibile che in questo periodo di crisi finanziaria, crisi dell’edilizia e crisi di lavoro si possano destinare 8.000 mq. di terreno edificabile per costruire case a tutto vantaggio degli speculatori; non sarebbe meglio che il Comune incameri le case sfitte dei militari e li affitti a prezzo calmierato?
A proposito quando dicevo questo era ad aprile del 2012, non secoli fa.
Lasciatemi dire un’altra cosa; un buon amministratore non è colui che spende i soldi, ma è quello che si accorge prima dei problemi e in maniera lungimirante mette in atto le misure per anticiparli.
