La famosa pipa d'acqua, nota anche come 'shisha' o 'hookah', è di casa nei Paesi Arabi ma è molto diffusa anche in Occidente
Sebbene in apparenza meno pericoloso delle sigarette, il narghilè comporta per la salute gli stessi rischi di ogni altro modo di consumare tabacco, a partire dalla dipendenza. Ad affermarlo è una revisione degli studi precedenti sul tema di un ricercatore della Universidad Anahuac di Huixquilucan, in Messico pubblicata dalla rivista Respiratory Medicine.
Nelle urine di chi fuma il narghilè tutti i giorni, scrive ad esempio l'autore dello studio Ruben Blachman-Braun, sono stati trovati livelli di metaboliti della nicotina equivalenti a quelli di una persona che fuma 10 sigarette al giorno, sufficienti a dare dipendenza.
Alcune ricerche hanno legato il narghilè agli stessi tumori e problemi respiratori delle sigarette.
''Il narghilè spesso è visto come una forma di uso del tabacco più socialmente accettabile – spiega Blachman-Braun - ma non dovrebbe essere considerata un'alternativa più salutare''.
Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, inoltre, chi usa il narghilè lo fa in genere per un tempo che va dai 20 agli 80 minuti, e questo equivale al fumo di 100 o più sigarette.
Il narghilè può inoltre portare ad un avvelenamento da monossido di carbonio ma anche all'insorgenza di altre patologie come la tubercolosi, l'herpes e alcune malattie respiratorie come l'influenza, che possono essere provocate dalla condivisione dei bocchini da cui si aspira il fumo.
Di recente in Giordania il governo ha cercato di introdurre un divieto dell'uso del dispositivo nei locali pubblici, accolto però dalle proteste di ristoratori e proprietari di bar.
La famosa pipa d'acqua, nota anche come 'shisha' o 'hookah', è di casa nei Paesi Arabi ma è molto diffusa anche in Occidente. Il narghilè Produce il fumo grazie a un contenitore d'acqua, spesso profumata, al cui interno viene fatta passare una spirale che consente al fumo di raffreddarsi prima di giungere alla bocca del fumatore attraverso un tubicino flessibile. Ed è proprio il sapore profumato del tabacco usato che rende il narghilè attraente per i ragazzi, falsamente convinti che tale strumento sia meno dannoso rispetto alle sigarette.