In Namibia nasce la Banca del cibo. Un organismo, ha spiegato il presidente Hage Geingob, che garantirà assistenza ai “più vulnerabili” rendendoli allo stesso tempo “più indipendenti e in grado di far fronte da soli alle proprie necessità”.
La costituzione dell’istituto, prevista entro fine anno, è stata annunciata a Windhoek nel corso della Conferenza nazionale sulla distribuzione della ricchezza e l’eliminazione della povertà.
La Banca avrà una dotazione iniziale di 50 milioni di dollari namibiani, circa tre milioni e 800.000 dollari statunitensi.
Tra le iniziative previste ci sono campagne di distribuzione di generi alimentari, vestiti, libri scolastici e altri beni essenziali.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)