La tesi di Emiliano, in lingua inglese, è liberamente scaricabile da questo indirizzo. Contiene un sacco di informazioni interessanti per chi come me si occupa di divulgazione scientifica. Leggendo la sua tesi ho scoperto che più della metà dei siti recensiti tratta di scienza ad ampio spettro, in modo multidisciplinare; un quarto di torta se la dividono invece l’astronomia e le scienze della vita in egual misura. Per quanto riguarda la localizzazione geografica dei comunicatori scientifici, la regione più rappresentata è il Lazio, seguito a breve distanza dalla Lombardia. Si nota un gradiente nord-sud molto evidente: appena il 6% dei siti internet risulta aggiornato da una regione dell’Italia meridionale. L’autore della tesi ha anche realizzato un sondaggio aperto al pubblico, che ha rivelato un fortissimo bisogno di siti internet a carattere scientifico: il 90% degli intervistati ha infatti risposto “Sì” alla domanda “Abbiamo bisogno di più scienza su internet?”. Un altro dato interessante che è emerso è il fatto che tre italiani su quattro pensano che la comunicazione della scienza spetti principalmente agli scienziati.
Vi invito a consultare il database all’indirizzo Sciencepages.it e a proporre suggerimenti e consigli per rendere il sito più utile e interessante. Personalmente l’idea mi piace moltissimo, spero sia un punto di partenza per far crescere la comunicazione scientifica in Italia.