L’ex ministro Ousmane Oumarou Sidibé, oggi deputato dell’opposizione, guiderà la commissione per la Verità, la giustizia e la riconciliazione in Mali. Nato 60 anni fa nella regione di Timbuctù e professore all’università di Bamako dopo studi in Francia, Sidibé guiderà l’organismo istituito dal parlamento già a gennaio 2014.
I 15 commissari - con un mandato di tre anni - saranno chiamati a occuparsi delle cause dei conflitti che, dal 1960 al 2013, hanno interessato la regione. Sidibé ne ha esperienza in quanto ha partecipato alle trattative per la stesura dell’accordo di pace seguito all’ultimo conflitto (iniziato nel 2012).
Malgrado i principali gruppi armati a dominante tuareg e araba (storicamente protagonisti delle ribellioni nel nord) abbiano firmato tra maggio e giugno il documento, la situazione nella regione resta instabile. Attacchi rivendicati da gruppi jihadisti hanno preso di mira le truppe governative e la missione Onu nel paese (Minusma). A seguito dell’ultimo episodio, avvenuto lunedì a Gourma-Rharous (undici le vittime), il presidente della repubblica Ibrahim Boubacar Keita ha annullato una visita di stato in Egitto, prevista per ieri.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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