Nasce X10, ultimo erede della gloriosa stirpe dei Gran Turismo Piaggio

Da Motonews24 @Motonews24

Piaggio torna da protagonista nel segmento Gran Turismo con una proposta che rappresenta la massima evoluzione del concetto di “maxi” all’italiana. Il nuovo X10 è l’ultimo erede della lunga tradizione dei GT Piaggio che per due decenni hanno influenzato le tendenze di questo prestigioso segmento di mercato. Un successo che si misura in circa 400.000 veicoli venduti nelle varie versioni di autentiche pietre miliari come Hexagon il primo maxi italiano, il lussuoso X9, fino alla famiglia X8 e XEvo.

Piaggio X10 è una vera ammiraglia a due ruote dal design raffinato, caratterizzato da un alternarsi di superfici complesse e volumi innovativi. Un veicolo di nuova generazione progettato per soddisfare le esigenze di mobilità più avanzate: prestazioni di riferimento combinate con grande comfort e maneggevolezza, per affrontare in tutta comodità le percorrenze più lunghe, ma anche muoversi agilmente in città in assoluta sicurezza.

Una proposta che evolve ed esalta al massimo il concetto di “salotto viaggiante”: elegante, esclusivo ed equipaggiato di serie con una ricca dotazione e numerosi dettagli studiati per appagare l’occhio, ma sempre all’insegna della massima funzionalità.

Uno stile unico.

Linee accoglienti ed eleganti per un design moderno e classico al tempo stesso, che guarda al futuro ma conserva, evolvendolo, lo stile distintivo e autenticamente italiano della famiglia Piaggio. Il nuovo X10 si distingue per un look che sa essere originale pur mantenendosi armonico e dove l’estrema cura del dettaglio soddisfa l’occhio garantendo al tempo stesso il massimo della funzionalità.

L’attenzione è catturata dal gruppo ottico anteriore che racchiude l’elemento poliellissoidale del faro abbagliante, le due parabole a superficie complessa degli anabbaglianti e gli indicatori di direzione e che, attraversando il frontale in tutta la larghezza, rende unico lo “sguardo” del nuovo Piaggio X10.

Al suo interno una cornice luminosa rappresenta, sublimandola, l’ormai celebre “cravatta” che da anni caratterizza la vista frontale dei modelli Piaggio: un tributo alla tradizione, ma in chiave moderna. Un effetto ottenuto ponendo dietro una superficie satinata led ad alta efficienza la cui luce, diffondendosi, genera un fascio continuo che funge anche da luce di posizione.

Un altro dettaglio che lega X10 ai più recenti modelli della gamma Piaggio è l’inserto ad effetto metallico che percorre orizzontalmente l’intero veicolo, creando un piacevole contrasto con le parti in tinta della carrozzeria; un elemento di stile che s’inserisce nel motivo dominante “a onda” che imprime dinamicità alla vista laterale, dal parafango alla coda.

Superfici morbide si alternano a segni più duri e decisi, generando un alternarsi di linee concave e convesse, fluide e filanti, che trasmette forza e dinamismo.

Il retrotreno si caratterizza per la coda tronca, di chiara ispirazione automobilistica, dove spiccano le due grandi maniglie, perfettamente raccordate alla linea della fiancata. Una scelta che ha il pregio di coniugare la funzionalità di una facile salita a bordo per passeggeri di tutte le taglie con la bellezza della vista posteriore, esaltata dalla presenza del grande pneumatico da 150/70 e del doppio gruppo ottico a sviluppo orizzontale ispirato anch’esso al mondo auto – due sottili linee di led protette da un vetro trasparente – e completata dalla modanatura satinata su cui è impressa la scritta Piaggio.

Una volta a bordo del Piaggio X10, la vista è dominata dalla ricca e completa strumentazione: una sintesi di stile e tecnologia che ricorda per forme e contenuti la plancia di una granturismo di lusso.

Tra i due ampi quadranti circolari del tachimetro e del contagiri – retroilluminati da una luce blu – trova posto lo schermo LCD da 4 pollici del computer di bordo, anch’esso illuminato in blu.

Sul display è possibile visualizzare una molteplicità di informazioni tra cui quelle relative ai consumi medio e istantaneo, alle velocità media e massima, autonomia, livello del carburante e temperatura del liquido di raffreddamento, e ancora tempo di percorrenza, orologio, temperatura ambiente con ice alarm, indicatore della doppia mappa della centralina motore, livello di regolazione elettrica del precarico ammortizzatore, odometro con due parziali e tensione batteria.

Una palpebra superiore racchiude le spie che segnalano il funzionamento di abbaglianti, indicatori di direzione, riserva, pressione olio, warning (injection), immobilizer, ABS, ASR, hazard, e inibizione avviamento.

Novità assoluta nel mondo scooter sono i comandi sul manubrio retroilluminati, una soluzione che garantisce anche di notte un pronto ed efficace riconoscimento dei comandi sui blocchetti, a tutto vantaggio della sicurezza.

A destra troviamo il pulsante di avviamento, quello per la selezione della mappa (sul 350), il comando di arresto motore e il tasto mode, per navigare tra le informazioni del computer di bordo.

A sinistra, invece, il pulsante dell’avvisatore acustico, quello degli indicatori di direzione e il comando abbagliante/anabbagliante/lampeggio.

Il doppio pulsante up and down per la regolazione dell’ammortizzatore (per il 500) e i pulsanti dell’ASR e dell’hazard trovano invece posto nel controscudo, insieme ai comandi di apertura della sella e dello sportellino carburante, che collocato sul tunnel centrale consente un facile accesso senza dover scendere dal veicolo.

L’ampia e comoda sella dell’X10, posta a soli 760 mm da terra, è il risultato di un attento studio ergonomico volto ad offrire al pilota una seduta assolutamente comoda e stabile.

La regolazione longitudinale del cuscino lombare consente sia di variare lo spazio a disposizione del passeggero sia di offrire un sostegno ottimale alla zona lombare del pilota. La differenza di altezza tra la seduta del pilota e quella del passeggero è stata ridotta a 109 mm, a vantaggio della protezione dall’aria per quest’ultimo.

Sul nuovo X10, il massimo comfort è assicurato anche dalla posizione di guida – studiata per consentire al pilota di allungare le gambe sulle spaziose pedane laterali, la cui copertura antiscivolo si estende fino a coprire anche la parte bassa del controscudo laterale – e dall’ampio parabrezza che, grazie all’avvolgente profilo a doppia curvatura e alla fessura inferiore anti-turbolenza, ottimizza l’aerodinamicità del veicolo proteggendo efficacemente pilota e passeggero dall’impatto diretto dell’aria.

Protezione completata dalle due appendici aerodinamiche trasparenti che percorrono il profilo laterale dello scudo: studiate in galleria del vento, deviano efficacemente l’aria dall’intera fiancata.

Il nuovo Piaggio X10 offre il massimo anche in termini di capacità di carico.

Nel controscudo sono stati ricavati un vano centrale tra i più ampi della categoria – dove è alloggiata la comoda presa elettrica da 12V – e due comodissimi contenitori porta oggetti, ideali per tenere a portata di mano le chiavi, il portafogli o il tagliando dell’autostrada. Il contenitore di sinistra ospita anche una porta USB attraverso la quale è possibile alimentare il cellulare. Sollevando la sella, mantenuta aperta da un pratico sistema a pistoncino, si accede al generoso alloggiamento sottostante: un autentico bagagliaio, dotato di tappetino antiurto floccato e luce di cortesia, in grado di ospitare, sulle versioni 350 e 125, comodamente due caschi integrali, grazie ad una capacità di carico di oltre 52 litri. Su X10 500 il vano sottosella è in grado di contenere un casco integrale e un demi-jet.

Tre motorizzazioni: una risposta per ogni esigenza di mobilità.

Elegante e accogliente, comodo e funzionale, ma anche sicuro, divertente e prestazionale, il nuovo Piaggio X10 è offerto in tre diverse motorizzazioni – 125, 350 e 500 cc – per soddisfare ogni tipo di utenza.

I più giovani e i possessori della sola patente B potranno scegliere la versione equipaggiata con il monocilindrico 125 a 4 tempi, 4 valvole, raffreddato a liquido e a iniezione elettronica: un’unità che raggiunge valori di potenza e coppia massima di assoluto riferimento per la categoria, che si traducono in accelerazioni e riprese pronte e regolari e in una grande fluidità di guida.

Gli scooteristi più esperti e smaliziati – alla costante ricerca della più alta sintesi tra prestazioni, compattezza e consumi contenuti – si orienteranno invece verso il nuovissimo propulsore Piaggio 350. Sin dalle prime fasi della progettazione di questo monocilindrico a quattro tempi, quattro valvole e iniezione elettronica di ultimissima generazione, gli ingegneri Piaggio hanno privilegiato soluzioni tecniche raffinate – come la distribuzione con bilancieri a rullo e pasticche calibrate per la regolazione del gioco valvole, il sistema di lubrificazione a carter secco e una frizione centrifuga multi-disco in bagno d’olio – che lo pongono ai vertici della tecnologia nel campo delle motorizzazioni per scooter.

L’insieme di queste soluzioni ha consentito di ottenere una potenza massima all’albero paragonabile a quella di un 400 cc (24,5 kW, 33,3 CV) e un ottimo valore coppia massima (32,3 Nm, 3,3 kgm) , mantenendo gli ingombri, il peso e i consumi di un 300 e con costi di manutenzione addirittura inferiori: gli interventi sono infatti programmati a intervalli di 20.000 km, con la sola sostituzione di olio e filtri ai 10.000 km.

Su questo modernissimo motore è possibile scegliere tra due diverse mappature della centralina elettronica selezionabili direttamente dal manubrio che consentono di ottimizzare la gestione del motore e massimizzare le percorrenze.

Agli amanti delle alte prestazioni è dedicata la motorizzazione 500.

Il propulsore Piaggio da 493 cc è infatti in grado di esprimere una potenza massima all’albero di  30 kW (41 CV) e una coppia massima di 46 Nm (4,7 kgm), valori che lo pongono ai vertici della sua categoria.

Il sistema a doppia candela ha permesso inoltre di ottimizzare la combustione all’interno del cilindro, con una diminuzione della rumorosità e dell’emissione di gas inquinanti.

Il risultato è un motore elastico e performante, pieno già ai bassi e ai medi regimi, ma che grazie all’impianto di iniezione “closed loop” dotato di sonda lambda allo scarico e catalizzatore a 3 vie riduce al minimo il livello di emissioni.

Ciclistica e impianto frenate.

Il nuovo Piaggio X10 adotta soluzioni ciclistiche di prim’ordine, che privilegiano il comfort e la stabilità sulle lunghe percorrenze senza scendere a compromessi in fatto di agilità, maneggevolezza e facilità di guida. Sul telaio doppia culla in tubi d’acciaio altoresistenziale lavora una forcella di tipo tradizionale con una corsa di 125 mm (tra le più elevate del segmento), a beneficio del miglior comfort su qualsiasi tipo di fondo stradale.

Al retrotreno, le versioni 125 e 350 montano una coppia di ammortizzatori idraulici a doppio effetto, con precarico regolabile su 4 posizioni e corsa di 120 mm. Per il 500 è stata scelta una forcella con steli maggiorati a 41 mm che mantiene la stessa corsa di 125 mm delle altre due versioni e un mono-ammortizzatore con regolazione elettrica del precarico. Quest’ultimo è posizionato sul lato destro del veicolo ed è vincolato al telaio attraverso un leveraggio progressivo. Il precarico, che ottimizza l’assetto in funzione del carico e della tipologia di guida desiderata, può essere regolato senza scendere dal veicolo agendo semplicemente sul comando up and down, posto nel controscudo e visualizzabile sullo strumento tramite un indicatore digitale.

I magnifici cerchi a 5 razze hanno diametri differenziati e calzano pneumatici di generosa sezione: l’anteriore da 15” ospita un pneumatico di 120/70; il posteriore da 13” ne calza uno da 150/70.

Piaggio X10 è dotato di un raffinato impianto frenante con doppio disco anteriore da 280 mm e singolo disco posteriore da 240 mm. Di serie su tutte le versioni il sistema di frenata combinata che può essere integrato, a scelta, con il doppio sistema ABS/ASR (Acceleration Slip Regulation).

Grazie alla frenata combinata, la leva destra agisce su una sola delle pinze anteriori, mentre con la sinistra si azionano contemporaneamente l’altra pinza anteriore e quella posteriore. Una valvola ripartitrice calibra la pressione del freno anteriore in funzione di quella del posteriore, in modo da consentire una frenata più performante ed evitare al contempo il bloccaggio anticipato della ruota anteriore su fondi difficili.

Nella versione con ABS e ASR, ciascuna ruota è dotata di un sistema rilevamento giri – un sensore e una ruota fonica – che misura istantaneamente velocità e decelerazione della stessa rispetto a quella del veicolo.

I sensori dialogano con una centralina idraulica a 3 canali che attiva il sistema ABS (il più evoluto della categoria) qualora una delle due ruote deceleri bruscamente rispetto al veicolo, scongiurando il bloccaggio delle ruote e garantendo la stabilità del veicolo e una frenata efficiente anche su fondi a basso coefficiente d’attrito.

Piaggio X10 è l’unico della categoria a disporre del sistema antislittamento della ruota posteriore: anche l’ASR sfrutta l’elettronica e i sensori dell’ABS per confrontare la velocità di rotazione delle due ruote. Quando i sensori avvertono una velocità eccessiva di quella posteriore, la centralina interviene (prima sull’anticipo e poi, se serve, anche sull’iniezione) per prevenirne lo slittamento ed evitare la perdita di controllo del mezzo.

Il sistema ASR può essere disinserito attraverso il pulsante sul controscudo, al fine di garantire la possibilità di disimpegnarsi anche in condizioni particolari, quali partenze in salita o su fondo sterrato o con scarsa aderenza, ma torna ad attivarsi automaticamente a ogni avviamento successivo.

Un ulteriore elemento di sicurezza del nuovo Piaggio X10 è la presenza del freno di stazionamento integrato nel cavalletto laterale (presente su X10 350 e 500): ad ogni estrazione della stampella il freno si aziona automaticamente, mantenendo l’X10 stabile e sicuro anche nelle soste su terreni non pianeggianti.

Varianti cromatiche e allestimenti.

Oltre alla versione standard il nuovo Piaggio X10 (in tutte e tre le cilindrate) è disponibile nell’allestimento Executive: quest’ultimo si distingue per la più ricca dotazione di serie, che prevede anche il sistema ABS e l’ASR.

Le varianti cromatiche di X10 125 e 350 prevedono il marrone Mercurio, il grigio Orione e il blu Midnight (tutti e tre con interni e sella neri), alle quali si aggiunge il nero Cosmo con interni e sella testa di moro.

Le medesime varianti cromatiche sono disponibili anche per X10 125, 350 e 500 negli allestimenti Executive, alle quali si aggiunge uno splendido bianco Perla con interni e sella testa di moro.

Ricca la gamma di accessori, appositamente studiata per questo modello.

  • Bauletto posteriore a sgancio rapido grande, in tinta con la carrozzeria. Dotato di schienalino realizzato con lo stesso materiale e colore della sella, è in grado di ospitare due caschi integrali. Al suo interno si trova la tasca portadocumenti e l’elastico fermabagagli.
  • Bauletto posteriore a sgancio rapido medio, dalle stesse caratteristiche del precedente, ma dalla capienza sufficiente per ospitare un casco integrale.
  • Piaggio Multimedia Platform, l’innovativa piattaforma multimediale di Piaggio che permette la connessione wireless agli Smartphone, trasformandoli in veri e propri computer di bordo multifunzione.
  • Supporto Multimedia (di serie su versioni Executive), progettato per sostenere Evotek 4 Lock (porta iPhone da scooter), oltre ai navigatori Tom Tom e Garmin di ultima generazione, si fissa sfruttando la predisposizione presente sul manubrio e permette di ricaricare i dispositivi supportati.
  • Telo coprigambe, di facile installazione poiché sfrutta i punti di fissaggio già presenti sul veicolo. Dotato di sistema antisventolio, testato anche alle alte velocità e di antifurto, attraverso un cavo metallico ricoperto in PVC sistemato sotto la sella, è completato da un coprisella impermeabile e da inserti riflettenti di sicurezza.
  • Borsa da tunnel centrale, si fissa facilmente attraverso comode fasce a velcro, ha una capienza di 16 litri e si trasporta attraverso la maniglia o la tracolla. Essendo realizzato in poliestere spalmato ed essendo dotato di cerniere impermeabili, è completamente waterproof.
  • Borsa bauletto, design e tecniche di costruzione innovative la rendono unica. Completamente impermeabile, può essere alloggiata sulla seduta del passeggero attraverso apposite cinghie di ritenzione, oppure all’interno del bauletto. Il trasporto è facilitato dalla presenza della maniglia e della tracolla.
  • Sella comfort gel, grazie ad un ergonomico inserto al gel, permette di aumentare ancora di più il comfort di marcia.
  • Schienalino passeggero, un pratico accessorio, utile a implementare la comodità a bordo per il secondo.
  • Antifurto elettronico.
  • Cupolino sportivo, realizzato in ABS nero, presenta un profilo più basso rispetto a quello di serie, donando un look più sportivo ed accattivante.
  • Telo copriveicolo, dotato di elastico perimetrale regolabile, è completo di sacche per alloggiare accessori eventuali, come il parabrezza e il bauletto. E’ realizzato in materiale impermeabile di colore nero, con cuciture termosaldate, logo Piaggio, fasce rifrangenti, finestra trasparente per la targa e anello antifurto rivestito in PVC.

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