NASCEVA IERI... - Stefano Tacconi

Creato il 14 maggio 2011 da Calcisulcalcio
Forse non sono più tanto scontento di dover anticipare al venerdi la data scelta della vostra rubrica preferita. Perché? Perché già un paio di volte l’anticipo mi ha permesso di fare gli auguri a personaggi che mi ricordano un periodo particolarmente felice della mia vita. Questa volta, in particolare, si tratta di un mondiale che mi è veramente rimasto dentro perché, oltre a disputarsi a due passi da casa mia, e stato veramente il primo che ricordo con la dovuta cognizione di causa.
Tralasciando divagazioni personali, è oggi con immenso piacere che porgiamo i nostri migliori auguri nientemeno che a Stefano Tacconi. Cresciuto nello Spoleto, dopo una lunga gavetta riesce ad esordire in serie A con la maglia dell'Avellino nella stagione 1980/1981. In Irpinia resta 3 stagioni per poi trasferirsi alla Juventus nel 1983 , club nel quale resterà la bellezza di dieci anni raccogliendo, fra l'altro, la pesante eredità di Dino Zoff, appena ritiratosi dall'attività, con la quale vince due scudetti, uno nel 1984 e un altro nel 1986, poi una Coppa Italia nel 1990. È vice di Walter Zenga ai mondiali di Italia 90. A livello internazionale è stato uno dei pochi (nove in tutto) calciatori ad aver vinto tutte e tre maggiori competizioni calcistiche europee per club, con le sue vittorie in Coppa delle Coppe nel 1984, in Coppa dei Campioni nel 1985, dove si cimentò in mirabolanti quanto decisive parate nella tragica notte dell'Heysel, ed in Coppa UEFA nel 1990. Oltretutto, il nostro Stefano è uno dei soli cinque calciatori che possono fregiarsi del titolo di vincitori di tutte le competizioni calcistiche internazionali, con i suoi successi in Supercoppa Europea nel 1984 ed in Coppa Intercontinentale nel 1985, ed addirittura unico portiere a raggiungere tale traguardo. Nel 1992, dopo dieci anni di permanenza nel club bianconero, Tacconi si trasferisce in Liguria alla corte del Genoa. Con il club ligure però la collaborazione stenta a trovare il giusto ritmo ed il nostro Stefano, troppe volte relegato in panchina, deciderà proprio nel bel mezzo della stagione 1994-1995 di rescindere il contratto che lo lega al Genoa e di abbandonare il calcio giocato. In seguito, il buon Tacconi cerca di dedicarsi a tutt’altra attività, la politica nello specifico, ma evidentemente le sue doti di fuoriclasse del rettangolo verde non lo aiutano nell’impresa e, dopo alcune candidature purtroppo per lui non andate a buon fine, il portiere decide di mollare l’impresa. Nel 2008, nonostante la sua età, torna brevemente all'attività agonistica giocando nella Prima Categoria marchigiana con l'FC Arquata, con la quale debutta il 22 agosto, ma l’esperienza non dura poi molto. Parallelamente alla tentata carriera di politico, Stefano trova anche il tempo di partecipare al reality show di Rai 2 L'isola dei famosi nel 2003, alla terza puntata di Stranamore su Rete 4 nel 2005 e ad una puntata, il 1 aprile 2009, di Pomeriggio Cinque su Canale 5, nonché al film Amore, bugie e calcetto dove interpreta sé stesso ed affronta la squadra di Claudio Bisio. Chissà, forse sarà il rettangolo del plasma a sostituire quello di gioco nel futuro del nostro Stefano… Staremo a vedere…Per il momento, noi non possiamo far altro che rinnovargli gli auguri per il suo compleanno.
di Andrea Mariani

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :