NASCEVA OGGI... - Pierluigi Orlandini e Ivan Nielsen

Continuando l’avventura dei gemellaggi, iniziata la scorsa settimana, oggi nove ottobre proponiamo quello italo-danese, augurando contemporaneamente Buon Compleanno a Pierluigi Orlandini e Ivan Nielsen. Il primo, centrocampista nato nel 1972, dopo aver mosso i primi passi come calciatore nelle giovanili dell'US San Pellegrino, arriva alla massima serie nella stagione ’90-’91 con l’Atalanta. L’arrivo nel ’95 all’Inter segnò l’apice della sua carriera, che lo vide trasferirsi l’anno dopo al Verona e poi al Parma, club con in quale, malgrado le 24 presenze, non riuscì a ritoccare il proprio record di marcatore. Nel ’99 tornò a Milano ma cambiò lato della barricata. L’esperienza con il Milan non fu però entusiasmante, tant’è che nel 2000 Pierluigi si trasferì a Venezia e l’anno successivo al Brescia. Il ritorno in forze all’Atalanta, nel 2002, non fu dei migliori a causa dell’estrema freddezza con cui i tifosi lo accolsero, alla luce dei suoi trascorsi bresciani. Di qui in poi Orlandini ritornò alle serie minori, passando per Brindisi, Nardò, Mesagne Calcio e Racale. Mitico rimane però, a distanza di sedici anni, il suo golden goal (primo nella storia del calcio) del 20 aprile ’94 a Montpellier, nella finale dell’europeo under 21, sparato da fuori area durante i supplementari di Italia-Portogallo che valse alla compagine di Cesare Maldini la coppa e la vittoria per 1-0. Passando ora al più anzianotto Nielsen, nato nel 1956, ricordiamo che iniziò la carriera nel 1975 con il Fremad Amager, entrando nel calcio professionistico, in Olanda, quattro anni dopo in forza al Feyenoord con cui vinse due volte la Coppa d’Olanda. Il 1986 è l’anno del PSV Eindhoven, club con il quale vincerà tre Eredivisie ed altre tre Coppe d’Olanda, nonché una Coppa dei Campioni nell’ ’87 contro il Benfica ai calci di rigore. Dopo qualche anno di spola tra Danimarca ed Olanda, Ivan concluse la sua carriera nel ’93 con il Næstved IF. Calciatori diversi sia per ruolo che per palmares, per nazionalità e per età, i nostri due protagonisti di oggi hanno però una cosa in comune. Forse l’unica che conta davvero. Una vita dedicata alla propria passione. Ancora una volta, Buon compleanno ragazzi!
di Andrea Mariani
Guarda Inter-Atalanta 1-2 gol decisivo di Orlandini (93\94)