Avranno avuto forse quindici anni,
quelle due, rifugiate contro il muro:
l’Una, sulla spalla dell’Altra, d’improvviso,
ha nascosto la faccia al mio sopraggiungere,
per non svelare ad altri la vergogna.
Nel vicolo deserto, sotto il gelido sole,
chi mai violava quella solitudine?
Che stretta al cuore vederle da lontano
interrompere un bacio al rumore dei miei passi;
e nello sguardo attonito dell’Altra,
che ansioso, imperscrutabile candore.
E quale tenerezza inespugnabile
in quella loro fiera segretezza.
Tutto il bello ed il brutto della vita
era lì disegnato, in quella strada
sudicia e senza uscita,
tra ciuffi d’erba e miseri rifiuti: oh, benedetto
nascondiglio di un’estasi impaurita!
.
Francesco De Girolamo
(Da “Piccolo libro da guanciale” – Dalia Editrice, 1990)
[Successivamente inclusa in "Paradigma" - LietoColle, 2010]