Giuseppe Tornatore
In attesa della cerimonia ufficiale di consegna, in programma stasera al Teatro Antico di Taormina, la tradizionale Notte delle stelle, sono stati resi noti i vincitori dei Nastri d’Argento 2013, premio conferito dai giornalisti iscritti al Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, giunto alla 67ma edizione.Come già avvenuto con i David di Donatello, tiene banco Giuseppe Tornatore, che con La migliore offerta ha ottenuto sei riconoscimenti su nove candidature: regista del miglior film, produzione (Isabella Cocuzza e Arturo Paglia), scenografia (Maurizio Sabatini e Raffaella Giovannetti), costumi (Maurizio Millenotti), montaggio (Massimo Quaglia) e colonna sonora (Ennio Morricone). Molto buono anche il risultato de La grande bellezza di Paolo Sorrentino che ottiene quattro Nastri: fotografia (Luca Bigazzi), sonoro (Emanuele Cecere) e attori non protagonisti, Carlo Verdone e Sabrina Ferilli.
Jasmine Trinca
Riguardo invece gli attori protagonisti, miglior interprete femminile è Jasmine Trinca, sia per Miele (Valeria Golino, a sua volta miglior regista esordiente) che per Un giorno devi andare (Giorgio Diritti), maschile Aniello Arena, protagonista di Reality, diretto da Matteo Garrone, che ottiene anche il Nastro per i costumi (Maurizio Millenotti) e il soggetto scritto dal regista con Massimo Gaudioso.Il Nastro per la sceneggiatura è stato conferito a Roberto Andò e Angelo Pasquini (Viva la libertà).
Valeria Golino
Regista del miglior film italiano: Giuseppe Tornatore (La migliore offerta). Miglior regista esordiente: Valeria Golino (Miele). Commedia: Viaggio sola (Maria Sole Tognazzi). Film dell’anno: Io e te (Bernardo Bertolucci). Miglior produttore: Isabella Cocuzza e Arturo Paglia (La migliore offerta). Miglior attrice protagonista: Jasmine Trinca (Miele, Un giorno devi andare). Miglior attore protagonista: Aniello Arena (Reality). Miglior attrice non protagonista: Sabrina Ferilli (La grande bellezza). Miglior attore non protagonista: Carlo Verdone (La grande bellezza). Miglior soggetto: Massimo Gaudioso, Matteo Garrone (Reality). Migliore sceneggiatura: Roberto Andò, Angelo Pasquini (Viva la libertà). Migliore fotografia: Luca Bigazzi (La grande bellezza). Migliore montaggio: Massimo Quaglia (La migliore offerta). Migliore scenografia: Maurizio Sabatini e Raffaella Giovannetti (La migliore offerta). Migliori costumi: Maurizio Millenotti (Reality, La migliore offerta). Migliore sonoro in presa diretta: Emanuele Cecere (La grande bellezza). Migliore colonna sonora: Ennio Morricone (La migliore offerta). Migliore canzone originale:Amor mio, di Cesare Cremonini, cantata da Gianni Morandi (Padroni di casa). Nastro d’argento alla carriera: Roberto Herlitzka.