Dalla foto immagino abbiate capito che l'argomento èCANCRO/ TUMORE al seno.
Siete certe di sapere cos'è davvero? Qual'è la differenza tra le due malattie?
Voglio iniziare da qui girandovi le nozioni prese in rete:Con la parola cancro, che significa letteralmente granchio, si indicano solamente alcuni tipi di tumori, quelli definiti maligni: il termine infatti è stato coniato osservando che le cellule nel corso della loro incontrollata moltiplicazione formano propaggini (che ricordano la forma dei granchi) che avvinghiano le cellule normali vicine e le distruggono. La funzionalità degli organi invasi nella maggior parte dei casi vengono a mancare (ipofunzione), inoltre si riscontra frequentemente cachessia neoplastica, ossia grave debilitazione generale. Le cellule cancerogene appaiono morfologicamente e funzionalmente diverse dalle normali cellule che compongono il resto dell’organismo. La loro anomalia morfologica è tanto maggiore quanto più indifferenziato è il tumore e si manifesta con polimorfismo (mancanza diuniformità nella forma e nelle dimensioni delle cellule) degli organi cellulari, in particolare delnucleo, che è frequentemente ipertromico ed in fase mitotica. I tessuti vicini al tumore maligno vengono invariabilmente infiltrati e distrutti dalle cellule tumorali che si sostituiscono a quelle normali e continuano a diffondersi e a proliferare in maniera incontrollata, fenomeno noto con il termine di “invasività neoplastica“. Dunque le principali caratteristiche strutturali del tessuto neoplastico sono:- presenza di cellule anomale molto diverse da quelle del tessuto di origine;- perdita di ogni caratteristica morfologica e funzionale del tessuto di origine;- difficoltà di individuazione a causa della loro diffusione;- crescita di tipo infiltrativa/espansiva: il cancro non ha confini netti e oltre a crescere di volume si infiltra nei tessuti circostanti, invadendoli.Il termine tumore deriva dal latino “tumor“, che significa “rigonfiamento”ed indica una neoformazione e la crescita abnormale di tessuto di tipo autonomo, in maniera progressiva e irreversibile. I tumori, detti anche neoplasie, sono formati da cellule la cui crescita èincontrollata; proliferano in eccesso e in modo scoordinato rispetto ai tessuti normali. Tale fenomeno è causato da alterazioni del patrimonio genetico delle cellule interessate, ed è alla base di una vasta gamma di malattie, classificate per diverse caratteristiche principalmente in tre modi:- in base all’istologia delle cellule proliferanti(la loro natura): si possono avere tumori epiteliali, mesenchimali, delle cellule del sangue o del tessuto nervoso;- in base all’aggressività e il decorso clinico: si distinguono in tumori benigni (non cancerosi) e tumori maligni (cancerosi, o cancro);- i tumori maligni possono essere ulteriormente classificati in base allo stadio tumorale.Non voglio entrare nello specifico perchè questo mio post non vuole farvi studiare le malattie ma vuole solo farvi prendere coscienza di una terribile mostro che puo' comparire all'improvviso nelle nostre vite.Io eseguo da sempre controlli scrupolosi ogni anno, da almeno 20 anni quando mi furono disgnosticati dei fibroadenomi ad entrambi i seni; l'unico modo per tenere sotto controllo queste forme tumorali benigne è la prevenzione costante. Quest'anno compio 40 anni e come norma si affianca all'esame ecografico quello della mammografia; vi confesso che a seguito dell'incidente avuto mesi fa e con lo scoppio dell'aibag sui seni, ho sempre avuto dolori costanti al seno dx, un aumento dell'attività delle ghiandole ascellari e da ultimo alcune secrezioni liquide dal capezzolo.Tutti questi elementi mi hanno spaventata moltissimo ma sapete che reazione immediata ho avuto?Paura di scoprire che ci fosse un tumore al seno.Mi rifiutavo di prenotare la mammografia, preferivo far trascorrere i mesi in vista di eventi importanti quali la nascita di mio nipote e del matrimonio di mio fratello, non volevo rovinare tutto.Ma piu' passavano i giorni e piu' mi rendevo conto che stavo affrontando la cosa nella maniera sbagliata, coraggio e prevenzione.....queste erano le parole giuste da far rimbombare nella mia mente.E cosi' ho preso coraggio ed ho prenotato.Venerdi' scorso la visita: vi racconto brevemente l'ora piu' lunga della mia vita; passo immediatamente a fare la mammografia, abbastanza fastidiosa ma nulla di doloroso. Attendo che le lastre siano pronte, già con una certa ansia, poi arriva il senologo che mentre le controlla con il radiologo inizia a confabulare con lui e poi mi chiedono di rifarne altre due.Io perdo 10 anni di vita.....agitatissima chiedo come mai.....e mi viene detto solo di stare tranquilla.Successivamente passo a fare visita ed ecografia e solo dopo 1 ora di controlli e di cuore a mille il medico mi dice " Ci vediamo il prossimo anno"Io ovviamente mi rilasso ed il senolgo mi spiega per bene tutto, a partire dall'importanza di fare prevenzione costante ed accurata.Non esistono tipologie di seno predisposte a sviluppare tumori o cancro ma solo un eredità genetica nel nostro DNA che puo' latitare per tutta la vita o svilupparsi all'improvviso...ecco perché da 1 anno all'altro è possibile avere un cambiamento totale di esito.Ora sono molto piu' tranquilla e mi sentivo di raccomandare per favore a tutte voi DONNE giovani e meno giovani l'appuntamento con la visita al senologo e non rimandare ne per mancanza di tempo, ne per paura ne per mancanza di soldi (rivolgetevi ai consultori o lega tumori).Oggi il tumore si puo' combattere, basta prenderlo in tempo ed avere il coraggio e la volontà di sconfiggerlo.Dedico questo post a tutte le donne che stanno affrontando questo percorso difficile fatto di paure, disperazione e buio......e soprattutto ad una persona che venerdi' affronterà una mastectomia......coraggio ti sono vicina e so che andrà tutto bene.