Per questi giorni di avvento, l’amministrazione comunale della città che custodisce i resti di San Nicola (il santo dietro cui si nasconde l’origine della tradizione di Babbo Natale) ha deciso di abbellire le vie centrali di Bari con diverse luminarie, alberelli e decorazioni varie. A differenza degli anni passati, quest’anno di rilievo è senz’altro la presenza di luminarie non solo nelle vie principali dello shopping, ma anche in quelle ritenute secondarie e troppo spesso associate al degrado.
Un esempio su tutti è la centralissima piazza Umberto. Negli ultimi anni, quello che era nato per essere punto d’incontro per i giovani baresi, essendo situata proprio di fronte all’ateneo del capoluogo, si è trasformato in uno dei luoghi più pericolosi del centro città. Spesso, infatti, la piazza è stata teatro di episodi di violenza, fra risse e scippi che hanno costretto l’amministrazione comunale a richiedere la presenza costante di vigili e polizia sul posto. Di pochi mesi fa è, inoltre, la notizia della segnalazione, su un’applicazione di Google, della pericolosità del luogo.
Ma le iniziative per festeggiare il Natale a Bari non finiscono qui. In questi giorni è infatti possibile visitare un’interessante esposizione di presepi presso i locali dell’Ex Tesoreria Comunale di Palazzo di Città. Nella mostra, chiamata SpaccaBari in omaggio ai famosi presepi di SpaccaNapoli, è possibile ammirare una grande varietà di natività, dalle più tradizionali a quelle meno convenzionali.
Nella mostra si possono osservare piccoli capolavori in vasi o campane di vetro, ma anche sacre famiglie posizionate nei luoghi più strani come ad esempio fra i trulli di Alberobello. Una grande varietà, quindi, volta ad accontentare sia chi è più legato alle tradizioni che chi ha una visione meno conformista del Natale, all’insegna della magia della festa più amata da grandi e piccini.