Natale all’improvviso di Jessie Nelson: la recensione

Preferiremmo la stucchevolezza piuttosto che la noia

Pellicola natalizia idealmente spezzata in due tronconi, Natale all’improvviso purtroppo fatica nell’essere intrattenimento gioviale e finisce per essere un debole trattato sui rapporti umani all’interno di una famiglia normale.

Charlotte e Sam vogliono separarsi, ma il cenone di Natale incombe e non vogliono rovinare la festa alla famiglia, composta dal figlio Hank (che è separato ed è in cerca di un lavoro) e dalla figlia Eleanor (scrittrice con problemi sentimentali). Inoltre alla cena parteciperanno Bucky, il padre di Charlotte, Fishy, la zia di Sam, ed Emma, che fa la life coach e vive un rapporto conflittuale con la sorella Charlotte. Naturalmente non mancheranno le sorprese.

Prodotto che vorrebbe essere una commedia a tema natalizio, Natale all’improvviso si dimostra narrativamente debole e ritmicamente poco coinvolgente. Il problema va soprattuto ricercato in una prima parte che ostenta i presupposti, che si sviluppano nella seconda parte per chiudersi “magicamente” in un convenzionale “tutto è bene ciò che finisce bene”. Caratterizzato da una voce fuori quadro, che accompagna le vicende personali di ogni personaggio, il film diretto da Jessie Nelson esibisce i fantasmi dei natali passati (parafrasando Canto di Natale) e sottolinea quelli dei natali presenti, ma fatica a dismisura non riuscendo a farsi convincente e profondo trattato intimista, ma preferendo una convenzionale superficialità.

Nonostante il cast sia di una caratura attoriale elevata, Natale all’improvviso invece di intrattenere in modo leggero e ironico, finisce per ammorbare costantemente. Infatti le forzature narrative si susseguono e si accatastano, venendo malamente ridotte a scaramucce lievemente isteriche. Ci si aspettava la famiglia disfunzionale intorno a una tavola imbandita per la vigilia di Natale, invece si assiste a un prodotto che fatica ad arrivare al nocciolo della questione, diluendo in modo quasi innaturale qualsiasi pseudo dramma faccia breccia sullo schermo cinematografico.

Intento a sgomitare di fronte alla macchina da presa, un nugolo di attori (Diane Keaton, John Goodman, Olivia Wilde, Alan Arkin, Marisa Tomei, Ed Helms, June Squibb, Amanda Seyfried e Jake Lacy) che si ricicla in una commedia amaramente natalizia, in cui lo spirito festaiolo si sforza (senza riuscirci) di fuoriuscire. Insomma Natale all’improvviso è un deludente regalo in anticipo, un prodotto che si portava appresso delle divertenti aspettative e che invece finisce per essere un noioso macigno. Decisamente dimenticabile.

Uscita al cinema: 26 novembre 2015

Voto: *1/2