Come anticipato ieri ai miei follower sui social (piccolo reminder: mi trovate su Facebook, Twitter e Instagram) inauguro oggi una nuova rubrica dedicata alla mia proposta di menù per questo #Natale: da oggi fino alla fine settimana vi proporrò quindi una ricetta al giorno, dall’antipasto al dolce (ndr. tutte ricette realizzate, fotografate e gustate in questo ultimo weekend…da oggi siamo ufficialmente a dieta fino a Natale, quello vero! hehe).
Iniziamo quindi subito con l’antipasto: crostini di panettone con salmone affumicato e limoni confit. Sì, lo so, i limoni confit (noti anche come limoni sotto sale) non sono proprio l’ingrediente più comune. In più, la loro preparazione impiega diverse settimane e anche se vi metteste subito all’opera non sarebbero mai e poi mai pronti per Natale. Mea culpa, perché avrei dovuto fare qualche mese fa un post con la ricetta dei limoni confit così oggi non mi ritroverei in questo impiccio (in tutta onestà, me ne sono dimenticata, così come mi ero dimenticata dell’esistenza dei limoni confit nel mio frigo!!!). Ma voglio tranquillizzarvi: innanzitutto, l’abbinamento crostino di panettone con salmone affumicato è già delizioso di suo. Se avete a disposizione dei limoni confit, vi posso assicurare che ci stanno divinamente bene. In alternativa, potete sostituirli con listarelle di scorza di limone…non sarà la stessa cosa ma comunque gli dà quella nota agrumata in più. Detto ciò, se li volete omettere avrete comunque un delizioso antipasto che tutti apprezzeranno nella sua particolarità (il panettone non è quello gastronomico ma quello tradizionale, con i canditi).
Salva Stampa #NATALE :: Crostini di panettone con salmone affumicato e limoni confit Portata: antipasti e finger food Prep time: 5 min Cook time: 5 min Total time: 10 min Porzioni: 2 Ingredienti
- 1 panettoncino da 100g
- 100g di salmone affumicato
- la scorza di 1 limone confit
- burro leggermente salato
- finocchietto fresco
- Tagliare il panettoncino a fettine trasversalmente.
- Abbrustolire i dischi di panettone ottenuti su una piastra rovente su entrambi i lati.
- Spalmare i crostini con un velo di burro salato, farcirli con una fettina di salmone affumicato e decorarla con qualche strisciolina di limone confit e un rametto di finocchietto.
Ma parliamo dei limoni confit: quest’estate mia mamma mi aveva portato dalla Campania dei meravigliosi limoni e mi era venuta voglia di provare a preparare i limoni confit. Ne avevo letto in qualche ricetta ma non mi era mai capitato di assaggiarli ed ero curiosa.
Ho quindi seguito la ricetta di Ottolenghi: ne ho scelti 3 (mica potevo immaginare che li avrei amati così tanto, altrimenti ne avrei subito fatti almeno il doppio!!!!), li ho lavati e li ho incisi profondamente a croce lasciandoli però attaccati alla base. Ho riempito ogni limone con un cucchiaio di sale grosso e li ho infilati in un vaso sterilizzato (precedentemente lavato in lavastoviglie) sufficientemente grande da riuscire a contenerli tutti e 3 stretti stretti. Ho sigillato il vaso e l’ho fatto riposare per 1 settimana in un luogo fresco e asciutto (nel mio sottoscala).
Trascorso questo tempo, ho aperto il vaso, ho schiacciato i limoni il più forte possibile, per spremere più succo possibile, e ho aggiunto il succo di altri 3 limoni e un rametto di rosmarino. Poi ho coperto il tutto con uno strato sottile di olio extravergine d’oliva. Ho richiuso il vaso e l’ho messo in frigorifero, dove sarebbe dovuto rimanere per almeno 4 settimane.
E qui mi sono persa: sì, perché il vaso lo avevo messo in fondo alla mensola più bassa e lì me lo sono dimenticato. Altroché 4 settimane! Ne saranno passate 6 prima che mi ricordassi dei limone, ma per fortuna Ottolenghi dice che più lungo è il riposo e migliore sarà il sapore, perché alla fine sono venuti una meraviglia!
In questa, come in tutte le altre ricette, si usa sempre solo la scorza del limone quindi bisogna prima eliminare tutta la polpa (operazione comunque molto facile).
Ma torniamo ai nostri crostini: una rivisitazione della classica tartina al salmone affumicato che almeno a casa mia non manca mai sulla tavola del Natale!
E questo era l’antipasto. Vi aspetto domani con il primo. Non mancate, mi raccomando! ;)