Un ennesimo Natale di crisi . Ne è quasi sicura la Confesercenti. Nel 2014 solo un italiano su due (51%) ce la fa ad arrivare a fine mese, mentre il 36% non riesce a superare la terza settimana e il 13% la seconda. E' questa l'impietosa rilevazione effettuata da Confesercenti, sulla base di un sondaggio in vista del Natale. Sette anni fa la quota di italiani che poteva contare su un reddito sufficiente per tutto il mese era del 64%. Il regalo a parenti e amici diventa un lusso per pochi.
Sembra certo che si risparmierà sui regali, soprattutto su quelli per parenti e per amici (18%), a seguire si risparmia sul partner (9%). Ma solo il 5% ridurrà le spese per i regali per i bambini, la stessa percentuale del 2007: la crisi ha modificato lo scenario delle festività degli adulti, ma gli italiani tentano di tenere al riparo la festa per i più piccoli. Si risparmierà anche sui viaggi (15%) e sulle spese o regali per se stessi (16%). Il 4% non farà alcun regalo.
Patisce la crisi l'albero di Natale si è accorciato in media di mezzo metro ed oggi la maggioranza degli abeti acquistati dagli italiani hanno una altezza inferiore al metro e mezzo e in molti casi non superano neanche il metro. Nonostante un calo del 10% degli acquisti rispetto allo scorso anno - sottolinea Coldiretti - sono comunque oltre 4 milioni le famiglie italiane che non rinunciano all'albero vero anche se nel tempo si è rimpicciolito per effetto delle difficolta' economiche che spingono a privilegiare alberi di costo inferiore. Se vuoi sapere come affrontare il meglio in Natale con tante piccole idee low cost prova qui http://www.atuttafesta.org/category/natale/