24 mln di italiani non partono per motivi economici
24 milioni di italiani non potranno andare in vacanza durante le feste per motivi economici. A partire saranno poco più di 14 milioni di italiani, mentre i rimanenti 46 milioni rimarranno a casa. Sono dati complessivamente in equilibrio rispetto a quelli del 2010, con l’eccezione rappresentata dall’aumento (erano 19 milioni l’anno scorso) di persone che non potrà partire perché non ci sono soldi, motivo addotto dal 51,9% di chi non parte.
Aumenta dunque il numero di persone giunte alla soglia di “povertà turistica”.Il dato emerge da un’indagine previsionale sulle vacanze di Natale e Capodanno realizzata da Federalberghi con il supporto tecnico dell’istituto ACS Marketing Solutions.
Spiega il presidente Federalberghi Bernabò Bocca: “Le ormai imminenti vacanze natalizie saranno caratterizzate dalla difficile congiuntura, al punto che il 75% della popolazione dichiara che l’attuale situazione politico-economica condizionerà i consumi turistici non solo delle festività ma anche dei prossimi mesi.
Complessivamente 14,3 milioni di italiani effettueranno una vacanza a Natale e/o a Capodanno, – prosegue Bocca – dato che eguagliando il risultato del 2010 rappresenta un segnale di stagnazione che evidenzia come il settore si trovi a vivere un passaggio delicatissimo della propria storia. Ciò vuol dire che i restanti 46 milioni di italiani non si sposteranno da casa durante le festività e di essi addirittura 24 milioni (rispetto ai 19 milioni del 2010) non lo potranno fare per motivi economici”.
A partire, fra Natale e Capodanno, sarà quasi il 24% della popolazione. Il giro d’affari determinato da questo movimento turistico assommerà a circa 8 miliardi di euro (+3% rispetto al 2010), incremento che, spiega Federalberghi, “assorbe a mala pena il tasso di inflazione”.
A Natale partiranno in 7,3 milioni dalla propria città: sono persone che fondamentalmente rimarranno in Italia (86% del campione) e che, in vacanza, prediligono la montagna (43,5%). Sommando la destinazione, emerge però che solo il 29,8% alloggerà in albergo: l’alloggio preferito sarà infatti la casa di parenti o amici per il 31,7% degli italiani, e la casa di proprietà per il 21,9%. La spesa media procapite di chi sarà in vacanza a Natale è di610 euro, in particolare di poco meno di 500 euro se si rimane in Italia e di 1457 euro per chi invece va all’estero.
A Capodanno si sposteranno circa 7 milioni di italiani, con una flessione del 4,8% rispetto allo scorso anno. In gran parte rimarranno in Italia (89%) e la vacanza preferita sarà ancora in montagna (48,8%) seguita da una città diversa da quella di residenza (19,8%). In albergo si recherà il 31,9% degli italiani, mentre circa il 40% si recherà in una casa – di parenti o amici o di proprietà. La spesa media procapite di Capodanno sarà di 508 euro e, in particolare, di 451 euro se si rimane in Italia e di 957 euro per chi va all’estero.