Una delegazione di ben quattro dei vostri audaci preferiti ha presenziato, nelle terre pugliesi, all'inaugurazione di una mostra abbinata ad un incontro di presentazione appassionante.
La libreria Ubik, nel cuore della città di Taranto, ha infatti accolto una selezione di tavole originali dell'albo di Nathan Never attualmente in edicola, il numero 283 dal titolo "Gli uomini del Presidente", che vede l'esordio alle matite (sulla serie regolare) di Emanuele Boccanfuso, su testi di Giovanni Eccher.
Non è facile che più di un audace si mobiliti per un singolo evento. Ieri, 28 dicembre, complice il ritorno al sud per le festività natalizie, la congiunzione astrale ha invece fatto sì che Rolando, il Fosco, Frank e Giuppo si districassero con i loro impareggiabili Tom Tom per le vie dell'amata (e sottovalutata) città di Taranto, così vicina e così lontana.
L'iniziativa "Nathan Never a Taranto" nasce da un'idea dello stesso Boccanfuso: il numero di Nathan Never da lui realizzato, originariamente, sarebbe dovuto uscire a marzo del prossimo anno; quando invece la redazione ha optato per anticiparne la pubblicazione a dicembre, l'autore ha pensato bene di organizzare qualcosa nel periodo natalizio in cui sarebbe tornato nella sua città natia (Boccanfuso attualmente vive a Milano).
Venendo a Boccanfuso, al suo lavoro e alle sue tempistiche, di recente un sito ha riportato che l'autore ha visto ben 280 sue tavole pubblicate in quest'anno solare, tra Nathan Never e le varie serie collaterali (Agenzia Alfa, Universo Alfa). L'autore ha dichiarato inoltre di impiegare in media 9 mesi per completare un albo di 94 tavole, stando circa 10 ore al giorno sul tavolo da disegno.
Per quanto riguarda le tavole esposte, sono in formato A3 e sono state realizzate da Boccanfuso prima a matita, poi a china e infine con l'aggiunta dei retini. Tali retini,(applicati con l'ausilio del software Manga Studio, come rivela l'autore) vengono spesso utilizzati dai disegnatori delle storie dell'Agente Speciale Alfa per suggerire la profondità o la resa materica dei vari elementi presenti nelle tavole.
Boccanfuso aveva esordito collaborando con varie case editrici e iniziative (tra cui Panini e Focus Junior), realizzando dipinti e illustrazioni. Inoltre ha disegnato alcune tavole de L'eroe dei due mari, graphic novel pubblicata nel 2012 e tratta da un romanzo di Giuliano Pavone, ambientata a Taranto, tra l'Ilva, la questione ambientale, il calcio e "un sogno di riscatto".
In seguito, dopo aver inviato delle tavole di prova alla Sergio Bonelli Editore, viene inserito nel team di disegnatori di Nathan Never, di cui realizza inizialmente
Attualmente l'autore è al lavoro sulla sua prossima storia di Nathan Never, un albo sceneggiato da Thomas Pistoia, altro autore che prossimamente esordirà sulla serie regolare. Si tratterà di un episodio pieno di sentimenti forti e che avrà un certo legame con la nostra attualità (gli autori non si sono sbilanciati oltre).
Le tavole dell'albo in mostra
Finito l'incontro, ovviamente i quattro audaci non hanno potuto fare a meno di importunare il buon Boccanfuso, che si è prestato con gentilezza e disponibilità prima ad autografare le stampe e poi, dopo ripetute sollecitazioni (molestie?), a regalare loro un disegno inedito che ritrae Nathan.
Pieni di orgoglio nerd e di amicizia fumettistica, gli audaci credevano che le emozioni fossero finite quando voci di corridoio davano per certa la presenza in sala di Walter Trono, apprezzato disegnatore di Davvero (webcomic ideato da Paola Barbato, stampato su carta prima dalla Star Comics e in seguito dalle Edizioni Arcadia e da noi recensito qui) e di Dragonero (apprezzata serie fantasy di Sergio Bonelli Editore, per i due che non lo sapessero). Proprio da quest'ultima serie, su cui sta lavorando da tempo a una storia doppia, l'autore ha accettato di impugnare la matita e fare, sempre in esclusiva per gli audaci, uno splendido sketch (rubando a malincuore per un attimo la scena a Boccanfuso). Fantasticheria e tripudio!
Credete che sia finita qui? Ebbene no: i prodi e valenti audaci, per niente intimiditi dal freddo né dal buco nell'ozono, hanno in seguito optato per un cheesecake ghiacciato nel bar della libreria, in modo da calmare i bollenti spiriti fumettosamente appagati.
Ora, chi dice che il fumetto in Puglia sia solo un'illusione, dovrà decisamente ricredersi!
Giuseppe "Giuppo" Lamola (con l'inoppugnabile collaborazione di Rolando, Frank e il Fosco)
Il disegno di Boccanfuso realizzato appositamente per un certo gruppaccio di blogger!
"Eravamo quattro audaci, un disegno e... un Boccanfuso!"
Gli audaci continuano a segnalare l'albo in compagnia di un loro amico, incautamente definito "il Presidente".
L'ospite (graditissimo) che non ti aspetti: il gentilissimo Walter Trono ci regala, in diretta, uno sketch di Ian di Dragonero (che vi mostreremo quando avremo smesso di sbavare!)