Magazine Cultura

Nathan never... color fest?

Creato il 17 gennaio 2011 da Comixfactory

NATHAN NEVER... COLOR FEST?

Un pensieroso Nathan Never

Raccogliamo al volo una interessante notizia segnalata dall'amico Federico Castagnola sulla mailing list Ayaaaak. Da indiscrezioni trapelate da via Buonarroti pare ufficiale che la Sergio Bonelli Editore si appresti ad "istituzionalizzare" per tutti i suoi principali eroi il formato (storie brevi di team creativi a rotazione) varato per il Dylan Dog Color Fest.
Dopo aver annunciato la pubblicazione di una iniziativa analoga per Tex (ma in questo caso si tratterebbe di albi monografici, con una unica storia lunga - la prima uscita, curata da Mauro Boselli e Bruno Brindisi, dovrebbe arrivare in tutte le edicole in estate, della seconda, prevista per il 2012, si sa solo che lo sceneggiatore sarà Tito Faraci), giunge ora notizia che a giugno l'onore del colore dovrebbe toccare anche a Nathan Never. Il format del volume dovrebbe essere in questo caso lo stesso di quello del DYDCF, ai testi  dovrebbero alternarsi i tre creatori della serie Michele Medda, Antonio Serra e Bepi Vigna, mentre l'onore di inaugurare graficamente la collana dovrebbe toccare a tre colonne storiche della serie: Roberto De Angelis, Nicola Mari e Germano Bonazzi.
La "scoperta" del colore è una delle vere novità di Casa Bonelli. Dopo l'enorme successo di vendite riscosso dalla collana di Tex pubblicata in collaborazione con Repubblica (nata per durare 50 numeri e proseguita ben oltre il numero 200) si stanno infatti moltiplicando le iniziative di questo genere (oltre ai color fest e ai tradizionali numeri anniversario a colori, una delle miniserie in preparazione - che vede all'opera Roberto Recchioni e Emiliano Mammucari - dovrebbe essere interamente a colori); iniziative che potrebbero avere lo scopo di rendere più appetibili i prodotti Bonelli anche su mercati differenti da quello italiano (in primis quello statunitense e francese), in quest'ottica va inteso anche il recente accordo stilato tra Bonelli e Panini Comics per il licensing internazionale dei fumetti Bonelli.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :