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National Geographic: 125 anni in 125 scatti

Da Tickleframe @tickleframe

National Geographic: 125 anni in 125 scatti Tickleframe

Perché non iniziare l’anno nuovo ripercorrendo 125 anni in 125 scatti?

A Roma a Palazzo Esposizioni  si possono, infatti , ammirare 125 fotografie che ripercorrono i 125 del National Geographic. “La Grande Avventura”, un lungo viaggio che fa tappa in luoghi sparsi per tutto il continente. Dai ragazzi della tribù Luvale in Zambia di Chris Johns (1996), alla ragazza in Afghanistan di Steve MCCurry (1984), ai bambini eschimesi in Alaska di Amos Burg (1942) per arrivare nel cuore dell’Europa con lo scatto della ragazza che salta davanti al Louvre di James Stanfield (1989). Luoghi e culture così diverse tra loro, legate da magnifici scatti che annullano la lontananza.

Amos Burg - Alaska - 1942
Amos Burg – Alaska 1942

Entrando nella sala esposizioni si fa un vero e proprio salto nel mondo, con i suoi colori, dall’uomo alla natura, dall’acqua del mare alle fredde vette delle montagne innevate, per scoprire le bellezze di ciò che ci circonda. Documentate da innumerevoli immagini le esplorazioni, via terra, mare o aria, tra cui la famosa spedizione di Hiram Bingham che scoprì Machu Picchu.

Carsten-Peter-Messico-2008
Carsten Peter – Messico 2008

Alla scoperta della terra, ma non solo. La mostra ci porta a fare anche un tuffo nella storia e negli eventi che hanno segnato questi 125 anni. L’immagine di Israel Russel del 1902 a Saint-Pierre nell’isola di Martinica dove una potente eruzione del monte Pelée causò quasi 30.000 morti l’8 maggio 1902, per arrivare alla foto di Alison Wright del 2010 che testimonia la furia devastante del terremoto che colpì Haiti nel gennaio 2010, passando dalla foto di Dean Conger del 1964 di lavoratori che sfilano in Piazza Rossa in Unione Sovietica.

Storia dell’umanità. ma anche dell’evoluzione della fotografia. Dalle prime immagini notturne di animali del 1906, all’affascinante fotografia colorata a mano di Eliza Scidmore, alle prime foto subacquee del 1926. Dal bianco e nero, alle prime fotografie colorate a mano, pubblicate per la prima volta nel 1910, fino ad arrivare al colore tramite pellicola e poi in digitale.

Una mostra tutta da scoprire, scatto dopo scatto, perché ogni fotografia rappresenta un pezzettino del grande puzzle della storia dell’umanità.

Hugo Van Lawick - Tanzania - 1964
Hugo Van Lawick – Tanzania 1964

Steve McCurry - Sri Lanka - 1997
Steve McCurry – Sri Lanka 1997

National Geographic: 125 anni in 125 scatti Tickleframe


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