Nature morte da copiare

Rimango sempre affascinata dalle Nature Morte, anzi diciamo che le adoro proprio, sia che siano dipinte dai maestri fiamminghi, sia che siano fotografate e di stampo più moderno.

Nell’ultimo numero di Blossom zine, ne ho selezionate alcune di bellissime, vi lascio il link per andare a curiosare.

La nostra Super copertina, http://issuu.com/blossomzine/docs/n10_autumn_2015_blossom_zine/1

con una composizione floreale in stile autunnale, realizzata dai fioristi australiani Foxglove Botanicals di Melbourne.

Leggi qui tutto l’articolo e magari prova a ricrearle utilizzando rami, fiori e bacche.

http://issuu.com/blossomzine/docs/n10_autumn_2015_blossom_zine/14

Oltre a creare una composizione floreale perfetta, magari in diagonale, ovvero più alta solo da un lato, si possono aggiungere punti di luce utilizzando fiori bianchi e bacche rosse. Sicuramente gioca un ruolo importante il vaso, anzi direi importantissimo, darà lo stile alla composizione, e non ultimo la scelta del fondale, scuro come da copione.

Tutt’altro mood sono invece le nature morte di Patrizia Piga e Flavio Catalano, http://www.oniononthetake.it/blog-2/ specializzati in food e post-production, che con Mystic Light, progetto nato nel 2015, creano soggetti in stile caravaggesco, pazzeschi!

http://issuu.com/blossomzine/docs/n10_autumn_2015_blossom_zine/24

La luce, importantissima, può essere sia quella di una finestra, naturale, che quella delle lampade del loro studio,artificiale, ma rimanda sempre al mistico appunto e fa rivivere l’invisibile degli oggetti scelti.

Se vi piaccciono in maniera spassionata come a me, provate a ricrearle a casa vostra, magari su una credenza antica e in legno scuro come la mia.

L’autunno è la stagione ideale per fare una prova e quindi sono andata in giardino a raccogliere del materiale vegetale a cui ho aggiunto della frutta, uva e meline rosse, e alcuni oggetti in vetro, classiche alzatine, e per completare la mia natura morta ho aggiunto delle piume nere.

Sono MOLTO contenta del risultato!

Nel prossimo post vi racconto passo passo, come ho fatto.