Natuzza Evolo, la donna che da sempre è definita la santuzza mistica calabrese, continua ad attirare fedeli.
Decine e decine di pullman, provenienti da ogni parte d’Italia, sono arrivati stamane a Paravati di Mileto per portare tantissimi fedeli alla celebrazione della messa in occasione del quinto anniversario della morte della mistica calabrese, Natuzza Evolo. La messa, celebrata nella chiesa “Cuore immacolato di Maria, rifugio delle anime” voluta dalla stessa Natuzza Evolo, deceduta nel 2009, e’ stata celebrata dal vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, monsignor Luigi Renzo.
E’ stato proprio il vescovo a sottolineare come nei giorni scorsi sarebbe stata avviata la pratica per la canonizzazione della Santa della diocesi di Cosenza.. Durante la messa e’ stata letta anche la supplica alla madonna scritta dalla stessa Natuzza Evolo prima di morire, con l’esortazione da parte della mistica calabrese – la cui tomba si trova all’interno della cappella della fondazione – a pregare. Ed una vita dedicata alla preghiera ha in effetti trascorso sino alla morte Natuzza, sul cui corpo ha portato i segni di misteriosi fenomeni (ferite sanguinanti e stimmate) che non hanno mai trovato alcuna spiegazione scientifica.