Mancano ancora due mesi interi all’inizio della stagione Nba 2012-2013. Al momento, i riflettori della pallacanestro sono puntati su Londra, dove si stanno svolgendo le Olimpiadi. Nonostante tutto, avendo rilasciato la schedule, ovvero il calendario della nuova annata, si può già cominciare a segnare, con il più tradizionale dei cerchiolini rossi, le partite da non perdere per qualsiasi motivo. Fran Blinebury, uno dei columnist di Nba.com, ha evidenziato i 15 match più interessanti del prossimo campionato.
30 ottobre, Celtics @ Heat – Se il buongiorno si vede dal mattino… I freschi campioni Nba di LeBron James, Dwyane Wade e Chris Bosh festeggiano con il sollevamento del banner e la consegna degli anelli poco proma di affrontare gli acerrimi rivali di Boston. Così, tanto per aggiungere paprica al match, il debutto di Ray Allen con la casacca biancorossa, contro i suoi ex compagni e amici. Brutto?
1 novembre, Knicks @ Brooklyn Nets – 55 anni dopo una franchigia torna a giocare a Brooklyn e non poteva esserci gara migliore che il derby contro i Knicks (situati a Manhattan) per togliere i veli alla nuova Barclays Arena. Da una parte Melo Anthony, Stoudemire e gli altri contro un team di stelle con Deron Williams, Joe Johnson e compagni.
1 novembre, Thunder @ Spurs — Il debutto stagionale di OKC, battuti in finale da Miami, avviene sul campo degli Spurs, la franchigia da cui, di fatto, sono nati. Durant, Westbrook e gli altri contro Parker, Duncan e Ginobili, che, se Dio vuole, proveranno l’ennesimo assalto al titolo.
2 novembre, Clippers @ Lakers – Il derby di LA è diventata una gara da non perdere. Come si è visto l’anno passato, c’è grande rivalità e le squadre non si risparmiano, mai. Paul e Griffin da una parte, Kobe e Gasol dall’altra. In più, due amici, come Steve Nash e Grant Hill, che si troveranno di fronte, uno in gialloviola, l’altro in biancorossoblu. Tanta roba.
11 novembre, Magic @ Nets – Il sogno, che non si è avverato, di Dwight Howard. Già, perchè Superman, fermo restando che per questa data sia ancora un Magic (difficile, ma non impossibile…), scenderà sul parquet che ha da mesi indicato come la sua destinazione prediletta per il futuro, al fianco di Deron Williams. Sogno rimasto tale.
17 dicembre, Rockets @ Knicks – Il samurai Jeremy Lin torna, spada in mano, sul luogo dove è nato il suo mito, il Madison Square Garden, in maglia Houston Rockets. L’obiettivo è far rivivere al pubblico la Linsanity, ma al contrario, magari con una prova tale da far rimpiangere la dirigenza dei Knicks, che non l’hanno trattenuto.
23 novembre, Timberwolves @ Trail Blazers – Solitamente una sfida tra Minnesota e Portland non sarebbe da evidenziare, e invece… Brandon Roy contro la squadra che lo ha scelto (e che lo ha tagliato con la amnesty clause…), Nicolas Batum affronta la formazione in cui sarebbe voluto andare, con la maglia di quella che lo ha trattenuto contro voglia. In generale Minnie appare come una delle formazioni da seguire con Love, Kirilenko, Shved, Barea e gli altri…
25 dicembre, Thunder @ Heat – Natale a South Beach con la rivincita delle ultime Nba Finals tra Heat e Thunder. Wow! Il calendario ci ha sempre abituato a grandi sfide sotto l’albero e difficilmente Durant e LeBron, solo per citare due dei vari protagonisti, ci deluderanno. Natale col ‘Prescelto’ è diventato un must, come il panettone.
30 gennaio, Lakers @ Suns – Primo ritorno di Steve Nash a Phoenix, con la maglia degli acerrimi rivali dei Los Angeles Lakers. Uno smacco duro da digerire per i tifosi dei Suns, ma come disse lo stesso Nash dopo la trade che lo ha portato in gialloviola, “nello sport non esiste la lealtà“. Viva la sincerità.
17 gennaio, Heat @ Lakers – Kobe Bryant contro LeBron James, sotto le luci hollywoodiane dello Staples Center è quanto di meglio può offrire la Nba, senza offesa per tutti gli altri. Questa è la finale che probabilmente tutti sognano, due icone una contro l’altra. Ah, ci sarebbero anche Nash, Gasol, Wade, Bosh e Ray Allen. Visto di peggio…
10 febbraio, Lakers @ Heat – Meno di un mese dopo la rivincita, a South Beach. Palcoscenico diverso ma stesso calore, stesso pathos, tante celebrities, e i grossi calibri sul campo.
7 febbraio, Lakers @ Celtics – Il derby d’America, senza mezzi termini. Il “Beat LA! Beat LA!” del TD Garden è uno dei motivi per non perdersi il match. I nuovi Celtics ripartono con linfa nuova, tanti giovani, ma hanno conservato lo spirito avendo confermato Garnett e Pierce. Una battaglia.
14 febbraio, Heat @ Thunder – A OKC hanno ancora davanti agli occhi il non fischio su Durant che probabilmente ha deciso gara 2 delle Finals… La rivincita delle Finals, il ritorno, dopo la gara di Natale. Altra partita tutta da vivere.
20 febbraio, Celtics @ Lakers – Derby d’America, a Hollywood. Una sfida sempre speciale perchè, anche se non sono più le gare con Magic e Bird, il significato non cambia quando vesti il gialloviola e il verde, qualunque sia il nome dietro la maglia. Conta quello davanti!
7 aprile, Lakers @ Clippers – Potrebbe esserci in palio il titolo della Pacific Division nell’ultima delle stracittadine stagionali. Siamo a fine regular season, ma state certi che nessuna delle due squadre regalerà nulla. C’è troppo in ballo, su tutto l’orgoglio cittadino.