Stephen Curry firma un’altra prestazione “monstre” trascinando con 44 punti e 7 assist i suoi Golden State Warriors (21-0) al successo esterno per 112-109 sui Toronto Raptors (12-9), ventunesima vittoria di fila in questo incredibile inizio di stagione dei californiani. Tra i Warriors ottime prove anche di Klay Thompson (26 punti) e Draymond Green (16 punti, 9 rimbalzi, 6 assist). Ai canadesi non basta un Kyle Lowry da 41 punti e 7 assist.
(nba.com)
La striscia vincente dei Golden State Warriors tocca quota 21 dopo il successo per 112-109 nella trasferta canadese contro i Toronto Raptors. Stephen Curry ingaggia un duello stellare con Kyle Lowry ed esce dal parquet nuovamente trionfante dopo aver messo a referto 44 punti con 9/15 dall’arco e 7 assist: l’MVP in carica riceve una grande mano da Klay Thompson, che ne piazza 26 con 6/9 dalla grande distanza, mentre, come detto, ai Raps non servono i 41 di Lowry.
Secondo successo di fila in trasferta per i Denver Nuggets (8-13) di Danilo Gallinari che si impongono in trasferta ai Philadelphia 76ers (1-20) per 108-105. Successo più faticoso del previsto quello della franchigia del Colorado che rimonta 8 punti di svantaggio nell’ultimo quarto di gioco, grazie alla solida prova dell’azzurro, a referto con 24 punti e 7 rimbalzi.
Senza LeBron James, a cui coach David Blatt concede un turno di riposo, i Cleveland Cavaliers (13-7) vanno ko 99-84 a Miami contro gli Heat (12-6), ex squadra del “prescelto”. La franchigia della Florida ringrazia le prove di Dwyane Wade (19 punti, 5 rimbalzi e 4 assist), Tyler Johnson (19 punti e 5 rimbalzi) e Goran Dragic (17 punti e 8 assist).