Nella notte dei tantissimi upset del torneo NCAA, la notizia principale nel mondo cestistico degli Stati Uniti è la 25esima vittoria filata dei Miami Heat che regola senza problemi anche i Detroit Pistons, e non sembra intenzionata a fermare la sua striscia. Davanti ai propri tifosi la franchigia della Florida come spesso accade ultimamente gioca sotto ritmo il primo tempo dosando le forze, per poi esplodere negli ultimi 24 minuti mettendo a segno dei break decisivi. Anche stanotte è andata così grazie al solito LeBron James, ad un passo dalla tripla-doppia e dalla perfezione: 29 punti, 8 rimbalzi, 8 assist e 12/16 al tiro! Wade ne mette 19 mentre Cole, Andersen e Battier dalla panchina combinano per altri 30 punti; Greg Monroe è l’ultimo a mollare per i Pistons con 23 punti, 15 rimbalzi e 6 assist.
Restando nella Eastern Conference continua la corsa al secondo posto tra Indiana e New York, entrambe vincenti nella notte: i Pacers (sempre senza West) superano senza problemi Milwaukee con 22 punti e 12 rimbalzi di Tyler Hansbrough e 20+8+6 di George; i Knicks invece battono i Raptors grazie a un Carmelo Anthony da 37 punti (ma 7 perse e 14/31 dal campo).
Dietro è caldissima anche la sfida a tre tra Bulls, Hawks e Celtics, con le ultime due sconfitte entrambe a sorpresa nella notte: Atlanta viene sorpresa dai Blazers di Matthews (28), Lillard (22) e Aldridge (20+13), non bastano a coach Drew le doppie-doppie di Horford (15+17) e Smith (24+10). Boston ancora più clamorosamente viene sconfitta dai Dallas Mavericks che continuano a credere nella possibilità di raggiungere l’ottavo posto. Wright è il miglior marcatore con 23 punti, e la coppia di veterani formata da Nowitzki e Carter contribuisce con 22 e 19; per i biancoverdi ci sono 16 punti a testa per Pierce, Garnett e Bass.
Torna Tony Parker e gli Spurs continuano la loro corsa in vetta alla Western Conference: questa volta la doppia-V è arrivata al termine di un supplementare agguantato dai Jazz grazie ad una tripla di Marvin Williams proprio sulla sirena. Altra favolosa prestazione di Tim Duncan (19, 16 rimbalzi e 5 assist), il migliore dei nero argento assieme a Leonard (21) ed al reintrante Parker (22). Altra occasione sprecata per Utah (Mo Williams 23) alla ottava sconfitta nelle ultime dieci gare.
Tengono il passo i Thunder guidati a Orlando dal solito Kevin Durant (25 con 7/14 dal campo) che piazza da solo un parziale di 9-0 per chiudere l’incontro. Grande prestazione anche per Serge Ibaka che finisce con 14 punti, 13 rimbalzi e 5 stoppate. Nei Magic ancora positiva la gara del rookie Maurice Harkless con 25 punti, 9 rimbalzi 4 recuperi e 4 stoppate.
Stando sempre nelle zone altre incredibile la sconfitta di Memphis per mano di New Orleans: i Grizzlies così cadono al quinto posto mentre salgono al terzo i Nuggets! Gli Hornets un po’ a sorpresa dominano con i loro lunghi, Robin Lopez (23+10) e Anthony Davis (18+15) che vincono lo scontro diretto con i pari-ruolo Gasol-Randolph. Conley è il migliore per i Grizzlies con 20 punti.
Come detto i Mavs credono ancora all’ottavo posto, distante 2 partite e mezzo, viste anche l’ennesime sconfitte di Lakers e Jazz! I gialloviola dopo alcuni giorni di riposo si fanno sorprendere da Washington giocando un pessimo secondo tempo: l’ex Ariza (25) e John Wall (24+16) fanno intravedere un po’ di luce in fondo al tunnel per i tifosi degli Wizards, dall’altra parte invece non bastano i ritorni in campo di Bryant (21+11 ma 6 perse) e Gasol (4+8), e neanche la doppia-doppia da 20+15 con 8/9 dal campo di Howard.
Sembra ormai aver raggiunto la sicurezza Houston che con la vittoria sui Cavaliers allunga a due partite e mezzo sull’ottava moneta; Harden (20) e compagni non trovano nessun ostacolo contro dei Cavs senza i loro migliori giocatori e reduci dalla rimonta subita contro Miami.
Tornano a vincere i T-Wolves che danno un assaggio di quello che potrebbero essere strapazzando a domicilio i Suns. Coach Adelman ha sette uomini in doppia cifra guidati dai 20 punti di Kirilenko. Il circo di Rubio (12, 8 assist e 5 recuperi) porta a Phoenix un grande spettacolo a cui partecipa anche Budinger (11), alla seconda partita dopo l’infortunio del 10 novembre. 17 punti e 12 rimbalzi per Luis Scola.
Risultati:
Raptors (26-43) – Knicks (41-26) 94-99
Magic (18-52) – Thunder (51-19) 89-97
Pacers (43-26) – Bucks (34-34) 102-78
Hawks (38-31) – Blazers (33-36) 93-104
Heat (54-14) – Pistons (23-47) 103-89
Hornets (24-46) – Grizzlies (46-22) 90-83
Rockets (38-31) – Cavaliers (22-47) 116-78
Mavericks (33-36) – Celtics (36-32) 104-94
Spurs (53-16) – Jazz (34-35) 104-97 OT
Suns (23-47) – Timberwolves (24-43) 86-117
Lakers (36-34) – Wizards (25-43) 100-103