‘ndrangheta connection: tutti i nomi dell’operazione Metropolis

L’operazione di Polizia posta a segno oggi contro l’ndrangheta è certamente una delle più importanti del settore.

Viene infatti scoperto un nuovo aspetto poco noto della criminalità organizzata, l’ndrangheta diventa imprenditrice e a quanto pare si “tuffa” nel turismo.

Oggi sono state consegnate ben 20 ordinanze di custodia cautelare ecco i nomi così riportanti sull’AGI:

Rocco Aquino, Francesco Arcadi; Domingo Bernal Diaz (arrestato in coordinamento con la Polizia spagnola), Giuseppe Carrozza, Antonio Cuppari; Henry James Fitzsimons; Sagredo Jorge Pablo lamberti (pure arrestato in coordinamento con la Polizia spagnola), Rocco Morabito, Domenico Antonio Muccari, Antonio Raimondo, Daniele scipione, Francesco Sculli, Francesco Strangio, Fausto Ottavio Strangio, Sebastiano Sisto Strangio, Domenico Vallone, Antonio Velardo, Bruno Verdiglione, Domenico Vitale, Sebastiano Vottari .

L’inchiesta conclusasi con i fermi delle su indicate persone ha potuto portare in luce anche i rapporti locali delle ‘ndrine che riescono a creare consenso sociale nell’opinione pubblica, mediante l’assunzione di maestranze locali e la creazione di un indotto commerciale con l’arrivo di stranieri, principali acquirenti degli immobili realizzati, tale da favorire una maggiore accettazione sul territorio della presenza delle organizzazioni criminali”.

Sarebbe dunque attiva una ‘ndrangheta diver, moderna, internazionale e complessa o meglio Quella emersa dalle indagini, quindi, “è l’immagine di una ‘ndrangheta internazionale e moderna, con una struttura articolata e complessa, con un’attitudine colonizzatrice ed espansionistica, in linea con le vere e proprie holding economiche e finanziarie mondiali, che ha raggiunto la massima efficienza operativa anche a livello mondiale e con una leadership conquistata grazie ad una affidabilità personale ed economica ormai consolidatasi nel tempo”.