La cosca Tegano di Reggio Calabria aveva organizzato tutto, proprio tutto, per sfuggire alla giustizia. Tanti e diversi i personaggi della Reggio bene finiti nelle maglie della giustizia. Due commercialisti, un avvocato e altre nove persone sono in carcere con l’ accusa di associazione a delinquere di tipo mafioso, nell’ ambito dell’ operazione Astrea, condotta dalla Guardia di Finanza.
Tra i diversi nomi tutti importanti però vi è persino un personaggio autorevole. Giovanni Zumbo, commercialista. Di Zumbo si è parlato diverse volte, sarebbe lui infatti il cosidetto uomo nero, amico di magistrati, un importante contatto con il Sismi, ma sopratutto confidente della ‘ ndrangheta. E’ a Zumbo, a quanto pare che si rivolgeva per consulenze anche il boss di Archi Giovanni Tegano, arrestato nell’ aprile del 2010 dopo 17 anni di latitanza e colpito anche lui dal provvedimento firmato dal gip Tommasina Cotroneo, su richiesta della dda reggina. Zumbo, la moglie Maria Francesca Toscano, avvocato, la sorella Maria Porzia Zumbo e il marito di quest’ ultima, il commercialista Roberto Emo,sono stati tutti arrestati, perchè avrebbero rappresentato l’ area grigia al servizio della cosca Tegano-De Stefano.