Ne stanno spuntando sempre ...

Ne stanno spuntando sempre più, in centro, di quei cosi. Stanzette piccole, dai colori sgargianti, aperte e illuminate ventiquattr'ore al giorno, di ogni giorno che Dio schianta sulla terra. Dentro ci puoi trovare tutto quello che trovi di solito in un distributore automatico: caffè, lattine di coca e fanta, mars, twix, duplo, e così via, inlcuse quelle cose che nessuno in realtà compra mai, tipo le schiacciatine alle olive con su disegnata l'immagine di una fattoria ottocentesca. Solo che, essendo aperte tutto il giorno tutti i giorni, ci sono anche tutte le cose di cui potresti aver bisogno quando i supermercati sono chiusi. Ci sono dentifrici, preservativi, assorbenti, saponette. E poi i pasti pronti: dei cannelloni, lasagne, pasticci che ti guardano coi loro colori accesi dalle scatole e dagli incarti vari. In alcuni posti, c'è anche un piccolo microonde per scaldarli al volo, questi pasti, mentre una telecamera ti guarda pigra dall'angolo in alto a destra. Sul pavimento ci sono delle cartacce, anche se meno di quante ne aspetteresti. Questi mega-distributori, questi piccoli cimiteri della società dei consumi, questi colori freddi, questi i posti più tristi sulla faccia della terra.

Pubblicato da JonLivingstone | Commenti (5) Tag: spleen postmoderni, appunti sparsi