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Neanderthal estinti da cambiamenti climatici

Creato il 19 novembre 2011 da Zonwu

Neanderthal clima

Perchè i Neanderthal giunsero all'estinzione? Erano intelligenti quanto i sapiens, capaci di sviluppare culture e linguaggi complessi, e dotati di un livello tecnologico molto simile a quello dei nostri antenati. Ma ci fu qualcosa, nell'arco della loro storia evolutiva, che portò questo nostro lontano cugino a sparire dalla faccia della Terra.
"Stiamo trovando sempre più prove di un comportameno sofisticato tra i Neanderthal, e ora la domanda è: se erano così intelligenti, perchè si sono estinti?" afferma Michael Barton, antropologo della Arizona State University. "La nostra risposta è che si estinsero perchè erano intelligenti, e non per il motivo contrario".
La scarsa intelligenza non sembra essere di certo l'elemento principale che causò l'estinzione dei Neanderthal. Se così fosse, non avremmo più primati su tutto il pianeta, dato che non possono competere con le capacità intellettive umane.I segni di integrazione in comunità di sapiens, inoltre, denotano delle capacità di relazione molto sofisticate che sembrano andare ben oltre quelle di qualunque altro primate (Homo sapiens escluso).
Ma la capacità di adattamento, e l'intelligenza di cui i Neanderthal erano certamente dotati, possono anche essere fonti di problemi difficilmente prevedibili. "Facevano qualunque altra cosa facessero i sapiens, e il modo in cui hanno gestito il cambiamento climatico globale ha fatto sparire la loro popolazione, e probabilmente altre popolazioni endemiche".
Cosa fa l'essere umano quando si trova di fronte ad un problema di natura ambientale? Si sposta verso luoghi più accoglienti e ricchi di risorse, soprattutto se non possiede la tecnologia necessaria a risolvere il problema.Lo stesso facevano i nostri predecessori: sia sapiens che Neanderthal, via via che le risorse iniziavano a scarseggiare, tendevano a muoversi sempre più lontano da casa in cerca di cibo.
Per comprendere come Neanderthal e sapiens si spostassero per via del cambiamento climatico globale, Barton e i suoi colleghi hanno analizzato artefatti di pietra prelevati da 167 caverne europee e asiatiche, che si presume fossero abitate da Neanderthal e sapiens vissuti tra i 128.000 e gli 11.500 anni fa.
Gli antichi ominidi non erano molto differenti da noi per alcuni aspetti comportamentali. Quando l'uomo moderno trova una casa perfetta per il suo stile di vita, si ferma stabilmente, e inizia ad accumulare oggetti d'uso più o meno quotidiano. Lo stesso facevano i nostri antenati: se erano stanziali, tendevano ad accumulare artefatti di pietra rotti o poco funzionali, e a fabbricarne di nuovi secondo necessità; se invece erano costretti a spostarsi frequentemente, portavano con loro un "kit di sopravvivenza" che veniva periodicamente manutenuto, ad esempio affilando i bordi dei coltelli di pietra, tendendo a conservare quelli già realizzati piuttosto che crearne di nuovi.
Queste due differenti strategie di sopravvivenza sono ben evidenti dall'analisi degli artefatti delle caverne, e grazie a questi dati Barton ha creato una mappa degli spostamenti delle varie popolazioni di Neanderthal e sapiens prese in esame.
Il clima sembra essere la ragione principale che spingeva a spostarsi verso altre località: durante l'estate o in regioni calde, gli artefatti erano abbondanti, e le comunità non tendevano a viaggiare su lunghe distanze, rimanendo per lo più separate l'una dall'altra.In climi più rigidi, invece, sia Neanderthal che esseri umani crearono stazioni di sosta in cui affilare gli strumenti d'uso quotidiano, in modo tale da poter coprire distanze più lunghe durante i viaggi in cerca di cibo.
Questi viaggi di caccia e raccolta, lunghi anche settimane, portarono al contatto tra i nostri antenati e i Neanderthal. Contatti sempre più frequenti fecero in modo che i due gruppi iniziassero a mescolarsi, e secondo Barton fu proprio in quel momento che il destino dei Neanderthal fu scritto.
Secondo il modello informatico di Barton, in grado di simulare l'evoluzione degli ominidi al fianco gli uomini anatomicamente moderni per 1.500 generazioni, l'abbondanza numerica di individui sapiens fece progressivamente sparire i Neanderthal dalla faccia della Terra.
In realtà, i Neanderthal non sono svaniti nel nulla: parte del loro genoma è diventato ormai un segmento importante del nostro. Il loro fato fu deciso soprattutto dai numeri, e dall'integrazione all'interno delle popolazioni di umani moderni.
"La nostra ricerca ci fornisce un'idea del genere di cose che succedono quando i popoli rispondono ai cambiamenti ambientali" conclude Barton. "Una cosa che osserviamo oggi con questa globalizzazione su larga scaa è che ci sono culture locali che stanno sparendo. La stessa cosa accadde in passato".
CLIMATE CHANGE MAY HAVE DOOMED NEANDERTHALS

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