Magazine

Necci, nel chiocco, nel pallone, nerchia | Parole e verbi in disuso

Creato il 19 novembre 2014 da Lifarnur @silvialazzerini
NECCI: una delle specialità più popolari della Lucchesia, ma anche nel Pistoiese, dei luoghi, cioè, in prossimità dei boschi di castagni. I "necci" si fanno, appunto, con la farina dolce di castagne stemperata nell'acqua fino a ridurla una pastella che viene cotta fra due testi di terraglia ben caldi, meglio dopo averla messa a sandwich tra foglie di castagno fatte rinvenire in acqua bollente. Se la base è quella del castagnaccio, diffuso in altre parti della Toscana, i "necci" sono in realtà tutt'altra cosa; più essenziali, più poveri, se si vuole, senza olio, nè pinoli, nè uvette: unica concessione, specialmente a Pistoia, la ricotta che viene rinvoltata o spalmata fra due "necci". E' una merenda invernale ghiottissima, di sapore e di aspetto pastorale, mangiata in piedi appena sfornata dal "necciaio" che sosta ancora in qualche strada periferica al riparo dal vento di tramontana, col fornello a gas liquido invece che a brace, unico strappo alla tradizione.
Necci, nel chiocco, nel pallone, nerchia | Parole e verbi in disuso
NEL CHIOCCO: in tasca. "Andargli nel chiocco" è un modo di dire livornese, non elegante ma sempre meno triviale di altri, per aggiungere un certo scherno alla sconfitta altrui
NEL PALLONE: uno è "nel pallone" quando ha preso la testa per la rabbia, è imbelvito
NERCHIA: sesso maschile, con ridondanza

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :