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Necrologio.

Creato il 11 marzo 2012 da Enricobo2
Necrologio.
So che qualcuno di voi riderà, ma non importa. Cappuccina era un bravo coniglietto. Aveva sempre le orecchie basse, ma non per sua volontà, era proprio la sua natura di piccola pallottolina pelosa. Forse la sua non sarà stata un gran vita, confinato in una gabbietta anche se abbastanza larga, ma mangiava di gusto e quando gli mettevi la sua bella manciata di fieno, faceva un sacco di feste e prima di sedersi sulle zampone posteriori a mangiarselo, ti dava una leccatina alla mano con la sua linguetta un po' ruvida. Quando lo prendevi in braccio se ne stava tranquillo con gli occhi semichiusi e pareva bearsi, crogiolandosi nel calore dell'abbraccio, anche se poi il suo cuoricino sembrava battere all'impazzata, d'altra parte, era pur sempre un coniglio e uno il coraggio non se lo può mica inventare. Quando lo mettevi giù ti lasciava pieno di peli, finissimi e morbidi, ma difficilissimi da togliere. Ne aveva davvero tanto, di pelo.Cappuccina se ne è andata ieri; forse non ha neppure sofferto molto, un piccolo lamento, quasi una richiesta di aiuto e poi si è lasciata andare allungandosi sul fianco. Era davvero piccolina, ma a suo modo ha lasciato un vuoto. Chissà, sarebbe bello che se ne fosse andata nel paradiso dei conigli, un grande prato verde, come quello in cui è stata seppellita, con monticelli di fieno qua e là e tante piccole carote da mordicchiare, quelle più rosse e dolci che le piacevano tanto. Abbiate pazienza, ma oggi non ho voglia di raccontarvi altro.
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