Magazine Musica
Negative Space - Hard, Heavy, Mean And Evil (US Hard Rock)
Creato il 28 marzo 2013 da 79deadman @79deadmanArtista: Negative Space Titolo: Hard, Heavy, Mean And Evil Anno: 1969 Label: Castle (NS1001)
Rob Russen: guitar, vocal Jimmy Moy: guitar, vocal Bob Rittner: bass, vocal Lou Nunziatta: drums
The Calm After The Storm You 're All I Need The Living Dead Forbidden Fruit Isolated Ivory Tower Summertime Hey Wall The Long Hair
Il fascino ambiguo e a tratti irritante di un bootleg registrato nel seminterrato umido di qualche pub della East-Coast; la stonatura, la saturazione, l’improvvisazione totalmente disarmonica, anche qualche chitarra scordata. Una certa cattiveria lessicale ed un titolo fantastico. I Negative Space hanno in effetti pochissime frecce al loro arco, ma la distorsione, la totale mancanza tanto d’armonia quanto di uno straccio di tempo condiviso li colloca (casualmente) quasi ai limiti del “noise-post-tutto” più rigoroso, anticonformista, grezzo, alcolizzato e cocainomane. Un caotico agglomerato di dilettanti a metà tra Sir lord Baltimore, Morgen e agonizzanti aborti di assoli sanguinolenti nell’idea di un Santana spastico e autistico in Isolated Ivory Tower e Hey Wall, mentre la storpiatura per psichedelia snaturata di Summertime (proprio quella!) si colloca direttamente in una pregevole estetica del brutto, alla sezione physica curiosa: Gershwin dilaniato nel backstage del più scalcagnato palco del New Jersey. Il gruppo però sfugge al fascino degli opposti quando allenta la pressione sugli amplificatori e si addormenta su pezzi lenti dalla melassa sconfortante; in The Long Hair fa capolino addirittura un abominevole flauto dolce, mentre il buon tentativo di power-ballad sul riff di Purple Haze in The Living Dead è zavorrato da un canto allucinante. The Calm After The Storm almeno è violenta, ignorante, rumorosissima, perfettamente maschilista e con un verso che potrebbe riassumere tutto il mondo di US Hard Rock Underground: Head for the horizon baby, follow the moon / Today’s an endless highway, tonight a long long trail. E c’è pure l’assolo di batteria! Risolleva le fortune dell’album anche l’isterismo marcio di Forbidden Fruit, un’amputazione stoner-punk devota al chunk-chunk-chunk chitarristico più bieco e insipiente dai tempi del garage dei Sonics. Fosse stato il ’77 avrebbero anche avuto qualche minima chance.
Album poverissimo dal punto di vista tecnico e melodico, vanta qualche bel sound vintage ed un titolo ben migliore dei contenuti, che gli ha garantito una pur minima fama tra i cultori. La storia discografica è intricata e comincia con un’ uscita in vinile in puro stile “do it yourself” del 1969, con due copertine alternative, una interamente bianca e l’altra nera (pezzo raro, prezzi indicativamente oltre i 200$, ma scambi inesistenti…). A questa uscita originaria dovrebbe seguire una ristampa in vinile sempre della Castle nel 1984, questa volta con una bella cover ipnotica e op-art, bianca e viola; 8 tracce, label nera. Venduta attorno ai 50 euro, che possono variare assai in base allo stato del vinile. Esistono anche edizioni in compact disc a cui ha messo ordine nel 2009 un’esagerata uscita Rockadrome (Rockoio V2) - di fatto riedizione di un vecchio CD Monster a titolo The Living Dead Years - con tanto di 10 bonus comprendenti inediti e b-side, per la maggior parte cover di hit dell’epoca da Light My Fire a The Pusher, e incisioni degli Snow, la futura band del chitarrista Rob Russen: west coast non amplificata e affatto male. Completo ma esagerato.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
The Mountain Goats – Beat The Champ
I californiani The Mountain Goats, formazione indie rock/folk capeggiata da John Darnielle, ritornano, a tre anni da "Trascendental Youth", con Beat The Champ.... Leggere il seguito
Da Iyezine
MUSICA -
Frattaglie in saldo #25
GRUESOME – Savage Land (Relapse) I Gruesome sono il nuovo gruppo di Gus Rios, il batterista che un paio di anni fa era stato cacciato dai Malevolent Creation... Leggere il seguito
Da Cicciorusso
CULTURA, MUSICA -
Blizzard Hunter – Heavy Metal To The Vein
L'etichetta tedesca Pure Steel non smette mai di sorprenderci, i suoi tentacoli estesi in ogni parte del mondo, sempre alla caccia di band che fanno dei suoni... Leggere il seguito
Da Iyezine
MUSICA -
THE WISDOOM / OTEHI / HOUND @Sinister Noise, Roma, 30.05.2014
Come vi ho spiegato, a Roma negli ultimi anni è venuta su una scena narcosatanista rispettabilissima che ha il suo fulcro nel Sinister Noise, locale sulla... Leggere il seguito
Da Cicciorusso
CULTURA, MUSICA -
CELEB CAR CRASH: nuovo video e nuovo EP out now || Red Bull Studios / Sliptrick...
CELEB CAR CRASH: nuovo video e nuovo EP out now ‘Because I’m sad’ è il primo estratto dall’ EP ‘¡Mucha Lucha!’ dei Celeb Car Crash, frutto di un lavoro... Leggere il seguito
Da Musicstarsblog
CULTURA, MUSICA -
CELEB CAR CRASH: nuovo video e nuovo EP out now
'Because I'm sad' e' il primo estratto dall' EP '¡Mucha Lucha!' dei Celeb Car Crash, frutto di un lavoro che ha portato la band e la sua (...) Leggere il seguito
Da Pjazzanetwork
MUSICA