Questa settimana arrivano un sacco di film e incredibilmente anche un sacco di filmoni. O potenziali filmoni. Ecco tutto quello che esce nelle sale italiane (c'è anche Viva la sposa di Ascanio Celestini, ma ne avevamo appena parlato un paio di settimane fa e poi chissene), con tanto di commenti miei e di quelli di Mr. Ford del bloggaccio WhiteRussian. E se quelli di quest'ultimo non li leggete, io non mi offendo di certo.
Crimson Peak
"Fatemi fare luce nelle tenebre fordiane."
Cannibal dice: Grande, grandissima incognita della settimana. Mr. Ford non ne capisce nulla di cinema? No, quella è una certezza di tutte le settimane. L'incognità è rappresentata da Crimson Peak, nuovo horror gotico di Guillermo Del Toro, regista che ho sempre considerato sopravvalutatissimo. Dopo il pessimo Pacific Rim avrà tirato fuori qualcosa di se non altro guardabile? L'ottimo cast formato da Jessica Chastain, Mia Wasikowska, Charlie Hunnam e Tom Hiddleston suggerisce di sì. Ford dice: incognita totale. Del Toro mi è sempre piaciuto, che si parli dei più che discreti Hellboy o dell'ottimo Il labirinto del fauno. Pacific Rim, dal canto suo, si è rivelato una mezza delusione, dunque i dubbi a proposito di questo titolo - che, a giudicare dal trailer, se non fosse stato firmato dal buon Guillermo non avrei neppure preso in considerazione, avrei bellamente saltato - sono molti. Speriamo possano essere fugati e soprattutto mettere a tacere Cannibal Kid, che quest'anno è tornato ai minimi storici per quanto riguarda il gusto cinematografico.
The Walk
"Questa è una cosa che potrebbe fare anche Cannibal Kid.
Se solo non soffrisse leggerissimamente di vertigini..."
Cannibal dice: Sarò sempre grato a Robert Zemeckis per averci regalato uno dei film più mitici di sempre, Ritorno al futuro, ma un po' mi starà sempre sulle balle per averci anche offerto una delle pellicole più paracule di sempre, Forrest Gump. Questo nuovo The Walk che parla del funambolo Philippe Petit interpretato dalla garanzia Joseph Gordon-Levitt cammina, proprio come il suo protagonista, in bilico tra grande film e grande ruffianata. Sempre meglio di Ford, comunque, le cui visioni oscillano per lo più tra porcherie action e porcherie finto autoriali. Ford dice: Zemeckis merita sempre e comunque un certo rispetto, non fosse altro che per aver creato Ritorno al futuro. Eppure continuo a pensare che, piuttosto che lanciarsi in una visione di questo tipo, sia meglio recuperare l'ottimo documentario Across a wire legato alla reale vicenda di Philippe Petit.
Dheepan - Una nuova vita
"Quest'anno voglio un altro Cannibal Award!
Di 'sta palmetta non so che farmene..."
Cannibal dice: Il precedente lavoro del regista francese Jacques Audiard si era aggiudicato addirittura il prestigiosissimo titolo di film dell'anno di Pensieri Cannibali nel 2012. Attendo quindi con grande curiosità questo suo nuovo Dheepan, per altro vincitore della Palma d'Oro all'ultimo Festival di Cannes, che sarà un riconoscimento meno importante del Cannibal Award, me ne rendo conto, ma comunque non è proprio da buttar via. Non è mica un Ford Award. Ford dice: al contrario di Peppa Kid, Audiard non sbaglia un colpo. Dunque, nonostante la Palma d'oro ricevuta all'ultimo Cannes, questo Dheepan finisce per risultare a man bassa il film da seguire della settimana. Un po' come White Russian, che per gli intenditori di Cinema è da seguire decisamente più del suo blog antagonista Pensieri Cannibali.
Dark Places - Nei luoghi oscuri
"Pronto? Agenti, sono a casa di Ford, venitemi a salvare.
No, non sta cercando di violentarmi. Peggio: mi ha proposto una maratona di film action!"
Cannibal dice: Nei luoghi oscuri mi capita di farci una visita al giorno. No, non mi riferisco al bagno quando vado a fare la cacca, ma a WhiteRussian... Che poi è un po' un'esperienza molto simile uahahah. Sono già stato anche nei luoghi oscuri di questo thriller con Charlize Theron tratto da un romanzo di Gillian Flynn, l'autrice di L'amore bugiardo - Gone Girl, quindi nei prossimi giorni toccherà visitarli anche a voi, grazie alla mia recensione del film. Ford dice: i miei luoghi oscuri preferisco non stuzzicarli, mentre adoro stuzzicare il Cannibale e spero vivamente che questo film possa dividerci come si conviene e segnare un altro punto a favore della rivalità più accesa del web cinefilo, che nel corso di questo duemilaquindici ha conosciuto una vera e propria seconda primavera.
Io che amo solo te
"Laura, vuoi subito avere 2 figli?
Dammi tempo, siamo mica i Ford!"
Cannibal dice: Commedia romantica con Riccardo Scamarcio e Laura Chiatti che cerca di risollevare gli incassi di un cinema italiano commerciale sempre più in crisi, reduce pure dal flop del recente Poli opposti. Questo film andrà meglio ma, soprattutto, ce ne frega qualcosa? Io spero vada bene, perché ho già il sequel pronto: Io che odio solo te, con me e Ford. Ford dice: a parte il sequel Io odio solo te, con me e Cannibal, credo che a nessuno sano di mente possa interessare questa roba.
Game Therapy
"Noi sì che siamo delle web celebrities. Altroché Ford e Cannibal!"
"Hey, tu: come hai detto che ti chiami?"
"Favij."
"Chiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii???"
Cannibal dice: Pellicola italiana dedicata al mondo dei videogiochi con protagonisti due star del web. Cannibal Kid e Mr. Ford? Purtroppo no. Si tratta di Favij e Clapis. Devo ammettere di non conoscerli ma, da questo trailer che puzza di amatorialità lontana un miglio, direi che sono tutto fuorché degli attori. A questo punto un film con me e Ford potrebbe davvero uscire meglio. Se non altro ci sarebbe un maggiore spargimento di sangue. Ford dice: ho visto il trailer di questa porcheria. E mi sono profondamente pentito. Figurarsi cosa accadrebbe con l'intero film.
Sei tutto quello che voglio
Sei tutto quello che voglio, il film scritto da Mr. Ford...
pensando a Cannibal Kid.
Cannibal dice: A proposito di film amatoriali italiani... eccone un altro. E due pellicole del genere nella stessa settimana sono come due post di WhiteRussian nello stesso giorno: un evento tragico presagio di un'imminente Apocalisse. Ford dice: tutto quello che voglio è un mondo libero dal pessimo Cinema italiano. E da Pensieri Cannibali.
Ed Sheeran - Jumpers for Goalposts
Mr. Ford cerca di farsi largo, senza successo, tra le groupie di Ed Sheeran.
Cannibal dice: Cinedocumentario dedicato al rosso Ed Sheeran, cantautorino che non mi dispiace nemmeno troppo, non fosse che ogni volta che lo ascolto mi fa venire sonno. Proprio come i cantautorini tanto amati da Ford. Ford dice: Ed Sheeran mi sta simpatico. Ma non abbastanza da schiaffarmi un intero documentario sulla sua vita. Cannibal, invece, potrebbe essere un ottimo soggetto per un documentario girato dal sottoscritto e dedicato al mondo del wrestling lottato. Come vittima sacrificale.
The Wolfpack
"Acconciati così, più che il Wolfpack sembriamo il Fordpack."
Cannibal dice: Documentario che racconta una singolare storia un po' alla Kynodontas, solo che a quanto pare è successa per davvero. Non fosse che il documentario è un genere troppo fordiano per i miei gusti, quasi quasi gli darei una possibilità. Ford dice: se non fosse che, probabilmente, questo documentario finirà per essere introvabile sia in rete che in sala, una visione l'avrei concessa anche volentieri.
La bugia bianca
"Dire che WhiteRussian è un bel sito non è una bugia bianca.
E' una balla colossale!"
Cannibal dice: Pellicola che ritorna sul tema della guerra nell'ex Jugoslavia. Una white lie seriosa e impegnata che lascio volentieri alla visione del serioso e (pseudo) impegnato WhiteRussian.