Ha vinto Doddore Meloni, si apprende da La Nuova Sardegna che dal 7 di maggio 2012 la lingua sardaè entrata nei tribunali italiani come forma di tutela della minoranza linguistica anche nei procedimenti civili. Si tratta del primo ed importante pronunciamento in tal senso in un tribunale sardo. La scelta è stata fatto dal presidente del tribunale di Oristano, Luigi Mastrolilli,che ha accolto la richiesta formulata dall’avvocato Cristina Puddu, legale di Salvatore Meloni.
Il Meloni aveva presentato ben 6 ricorsi al Tribunale di Oristano, sezione civile, perchè gli era stato revocato il gratuito patrocinio ( ovvero lo Stato Italiano, a determinate condizioni paga i legali ndr), Meloni però aveva anche chiesto di parlare in sardo durante i processi e che i tutti i documenti processuali fossero redatti in sardo. Richiesta accolta, Mastrolilli ha anche deciso che i documenti verranno tradotti in campidanese.
Il tutto ovviamente graverà sulle tasche dei cittadini, perchè per svolgere un processo in sardo, redarre i documenti e quanto altro serviranno specialisti, eppure trattandosi di minoranza linguistica non si può certo contestare la scelta del Tribunale di Oristano.