English writer Neil Gaiman. Taken at the 2007 Scream Awards. (Photo credit: Wikipedia)
il suo primo romanzo per adulti dopo Anansi Boys, uscito nel 2005, non lascia certo indifferenti. Come al solito, Neil Gaiman partecipa in maniera appassionata alle vicende che racconta, mettendo in scena una nuova incursione in un mondo parallelo a quello reale.
Un’avventura che rimanda il protagonista a quanto accaduto durante la sua infanzia, nel momento esatto in cui un suicidio scatena forze misteriose debitamente sorvegliate da una famiglia residente in una fattoria. Fantasia e mito, un universo grandioso nascosto in un remoto angolo del Sussex, e nella mente di questo geniale autore!
Neil Gaiman, L’oceano in fondo al sentiero, Mondadori
trad. Prosperi C.
Sussex, Inghilterra. Un uomo di mezza età ritorna alla casa della sua infanzia per un funerale. Sebbene la casa non ci sia più da un pezzo, l’uomo è irresistibilmente attratto dalla fattoria in fondo al sentiero, dove a sette anni aveva conosciuto una ragazza fuori dal comune – Lettie Hempstock -, sua madre e sua nonna. Erano decenni che non pensava più a Lettie. Eppure non appena si siede vicino allo stagno (quello stagno che lei sosteneva essere un oceano) accanto alla vecchia fattoria in rovina, ecco che il passato ritorna con i suoi ricordi, troppo strani, spaventosi e pericolosi per essere ricordi di episodi davvero successi a qualcuno, tanto meno a un ragazzino. Quarant’anni prima un uomo, un inquilino della casa di famiglia, aveva rubato la loro auto, dentro la quale si era suicidato proprio in fondo al sentiero. Quella tragica morte aveva evocato antiche forze che andavano lasciate in pace. Si erano scatenate oscure creature che venivano da chissà dove e il narratore era dovuto ricorrere a tutte le sue risorse per sopravvivere. L’orrore più terribile e minaccioso aveva creato devastazioni indicibili. E lui, ai tempi solo un ragazzino, disponeva come unica difesa di tre donne che vivevano in una fattoria in fondo al sentiero… La più giovane di loro affermava che lo stagno è un oceano. La più anziana si ricordava del Big Bang.