Ha ormai preso piede anche in Campania “NekNomination”, il gioco che, su Facebook, sfida giovani e giovanissimi a bere e che sta coinvolgendo numerosi licei di Napoli e provincia. Non è sicuramente una buona notizia, considerando il fatto che questo gioco, in Europa, ha già fatto una serie di vittime cadute in coma etilico.
Ma c’è anche chi ha deciso di dire “no” a questa assurda catena, di spezzarla in un certo senso: è il caso di un adolescente che si riprende mentre beve un’aranciata oppure di un altro che mescola diversi tipi di acqua da bottiglie differenti, dicendo “questo è il mio cocktail sballo”. C’è chi la prende con ironia, quindi, ma il problema esiste e i genitori ne sono più che consapevoli tanto che molti di loro hanno proposto di coinvolgere le scuole in un programma di sensibilizzazione per far capire ai ragazzi i rischi dell’alcol. Un progetto che nascerà anche in seguito ai numerosi episodi di risse che coinvolgono giovanissimi ubriachi che, quasi ogni sabato sera, avvengono nella zona dei baretti, nei pressi del lungomare liberato. Non a caso, la sede campana dell’ associazione degli alcolisti ha anche una sezione dedicata ai giovani e ai loro genitori.
NekNomination, il gioco dei ragazzi che si sbronzano , 10.0 out of 10 based on 1 rating