Nonostante a qualcuno quella carne sia risultata indigesta e abbia fatto tanto discutere alla cerimonia degli Mtv Video Music tenutasi al Nokia Theatre di L.A. , sembra aver fatto tendenza!
A quanto pare la diva Lady Gaga ci aveva già visto lungo, insieme alla collega Cher che sembra essere stata l’unica ad aver definito il look della collega: “Davvero geniale”.
Dello stesso parere sembra essere l’artista sud-coreana Sung Yeon Ju che ha realizzato Wearable food (Mangiare Indossabile) , una linea di vestiti tra arte, moda e fashion Style, del tutto commestibile.
A vederli vi sembra facile realizzarli, un po’come fare una frittatina?
Sbagliato!
Perché la riuscita di una buona frittata, si sa, dipende da una serie di circostanze e Sung a quanto pare è riuscita a trasformare pomodori, banane, melenzane, cipolla, funghi , pane e perfino gamberetti (con qualche problema per chi è di olfatto delicato) in una collezione alla moda, dimostrando che non basta rompere le uova e mescolare gli ingredienti seguendo le dosi indicate: a volte è necessario lasciare spazio all’ispirazione, immaginazione e a un po’ di sana pazzia.
La Wearable Foods attraversa tutte le tendenze: blusa anni 70 fatta di funghi, tutù in bubble gum, fino alla realizzazione di abiti da sera fatti di erba cipollina; perché come rivela lei stessa in un intervista : “tutto può essere trasformato in un capo d’abbigliamento!”.
Anche lei quindi, come Lady Gaga, capovolge e stravolge l’originaria funzione di cibo e vestiti per lanciare un sotto-messaggio più profondo; sottolineando l’inconsistenza delle cose che ogni giorno perdono la propria essenza.
Sabrina Salerno